Rivista di Politica Economica 2022/2
22,00€
Dopo i recenti shock globali, è in corso un profondo ripensamento di molti aspetti dell’economia, dalla politica industriale alla distribuzione del reddito, dalla demografia alle nuove dimensioni del lavoro. Quanto è importante la politica di bilancio? L’UE è in ritardo rispetto agli sviluppi industriali e finanziari nelle altre grandi aree del pianeta?
Descrizione
Il volume raccoglie nove contributi suddivisi in tre grandi filoni tematici: 1) il cambiamento macro-finanziario, con un occhio alla dimensione europea; 2) l’impatto che crisi e mutamenti strutturali hanno sugli assetti economici e sociali, e sui diversi modi degli economisti di analizzarli; 3) gli effetti delle trasformazioni tecnologiche e geopolitiche sui sistemi dell’innovazione, della produzione e della finanza.
Nella prima parte, Lorenzo Codogno investiga le nuove coordinate in cui si colloca la relazione tra crescita e inflazione, evidenziando come il rialzo dei tassi di interesse porti nuovamente alla ribalta il tema della sostenibilità dei debiti pubblici; Floriana Cerniglia e Francesco Saraceno sottolineano la nuova centralità delle politiche di bilancio nel rispondere alle molte sfide (da quella ecologica a quella digitale) che richiedono soluzioni coordinate tra pubblico e privato; Marcello Messori considera la centralità della capacità fiscale centralizzata europea per finanziare beni pubblici europei ritenuti basilari per il futuro dell’UE. Nella seconda parte del volume, gli autori si soffermano su alcuni nodi fondamentali delle nostre economie e società, e che le crisi degli ultimi anni hanno reso ancora più attuali. Maurizio Franzini e Michele Raitano analizzano le diseguaglianze, sottolineando come le trasformazioni del mercato del lavoro abbiano reso molto complesso il fenomeno rispetto al passato; Alfonso Arpaia ed Alessandro Turrini ripercorrono le modalità con le quali la politica economica in Europa ha gestito le crisi finanziaria del 2008 e pandemica del 2020 con riferimento agli aspetti occupazionali; Alessandro Zattoni si rivolge ai diversi sistemi di governance delle imprese, che hanno risposto alle emergenze dovute agli shock in modo diverso. Nella terza parte, il volume si sofferma sui temi dell’innovazione e del cambiamento delle strutture e tecniche produttive e finanziarie. Ariel Wirkierman, Tommaso Ciarli e Maria Savona mappano con nuove metodologie empiriche i Sistemi Nazionali di Innovazione in Europa; Filippo Bontadini, Valentina Meliciani, Maria Savona e Ariel Wirkierman analizzano le relazioni tra imprese sotto il profilo della produzione e del perimetro degli scambi globali; Nicola Borri, infine, esplora il territorio del Fintech, fornendo una mappa delle impetuose innovazioni che la tecnologia blockchain offre in chiave di mercati finanziari, e del rapporto che i nuovi strumenti di pagamento e di debito hanno con i tradizionali prodotti finanziari.