
Ridurre il gender gap in ambito socio-economico e contribuire alla valorizzazione delle capacità femminili in campi che tradizionalmente vedono una prevalenza di professionisti uomini. A questo obiettivo lavora da oltre 20 anni l’associazione no-profit GammaDonna e lo fa, tra le molte iniziative, attraverso il Premio omonimo, ormai divenuto un appuntamento fisso nel mondo imprenditoriale femminile.
Il premio si rivolge a imprenditrici – fondatrici, co-fondatrici, oppure socie attive con ruoli manageriali – che abbiano innovato prodotti/servizi, processo oppure modelli organizzativi all’interno della propria azienda, con almeno un bilancio alle spalle.
Come si legge nella nota stampa, le imprenditrici finaliste – oltre ai numerosi benefit messi a disposizione dai partner del progetto – “saranno protagoniste di un mini-documentario e avranno l’opportunità di raccontare la propria storia di innovazione al grande evento finale, in presenza e in live streaming”.
Accanto al Premio GammaDonna, saranno assegnati anche i seguenti riconoscimenti:
- Il Women Startup Award, riconoscimento alla startupper più innovativa. La startup dovrà aver completato almeno un seed round. L’adozione di principi di economia circolare e/o ESG rappresenterà un plus nella valutazione finale.
- Il Giuliana Bertin Communication Award, riconoscimento di Valentina Communication in memoria della sua fondatrice, per l’imprenditrice che si sia distinta nel campo della comunicazione. In premio, oltre ai benefit riservati alle finaliste, consulenza di comunicazione sulle media relations per potenziare visibilità, reputazione e crescita del business.
- La Menzione per l’internazionalizzazione di DHL Express Italy è assegnata all’imprenditrice che si sia distinta nell’espandere la propria attività sui mercati internazionali. In premio: accesso esclusivo per il 2026 a eventi di business, formativi e di networking promossi da DHL Express Italy, pensati per favorire la crescita personale, accrescere la rete professionale e accelerare il percorso di internazionalizzazione dell’impresa.
A stabilire la rosa delle sei finaliste sarà una giuria presieduta da Gianluca Dettori, chairman Primo Capital, e composta da Nazzarena Franco, ceo DHL Express Italy; Riccardo Luna, giornalista; Cristina Pigni, partner EY; Annamaria Tartaglia, co-founder Angels4Women; Paola Bernardotto, Premio GammaDonna 2024; Chiara Cormanni, Giovani Imprenditori Confindustria; Brigitte Sardo, presidente Comitato IF Camera di commercio di Torino; Giancarlo Puddu, coo Seed Capital Pro.
La cerimonia finale si terrà a Torino – nell’ambito del programma “Torino Capitale Europea dell’Innovazione – e, come spiega la nota stampa, accoglierà sul palco “le storie di innovazione delle sei finaliste”. E, ancora, “tutte le candidature che entreranno nella ‘short-list Fab50’ avranno uno spazio dedicato sulla piattaforma GammaDonna che, dal 2004, racconta e diffonde storie di innovazione, leadership, visione”.
Candidature entro il 6 luglio. Info e regolamento su www.gammadonna.it/premio