Intelligenza artificiale, mobilità elettrica, sostenibilità. Di questi temi si è parlato all’undicesima edizione del Premio “Campioni di InnovAzioni”, che si è svolto il 15 e 16 novembre a Pescara, presso l’Aurum, storico edificio della città un tempo sede della distilleria produttrice del liquore Aurum. Promosso dalla sezione Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e patrocinato dal Comune di Pescara, questo appuntamento fa della città abruzzese una sorta di capitale nazionale dell’innovazione per due giorni, nella quale esperti, imprenditori, docenti e studenti si ritrovano per fare il punto sui passi avanti compiuti nell’industria e nei servizi.
L’edizione 2024 ha assegnato sei riconoscimenti ad altrettante imprese. Tre sono state premiate con il “Monolite dell’innovazione”. In particolare, la prima è la Dedo Engineering di Teramo, che ha vinto per il progetto N5 step2, che – si legge nella nota stampa – “introduce un’auto da rally innovativa per il mercato italiano. Dopo aver importato e gestito vetture N5 spagnole, l’azienda ha progettato un modello più stabile e duraturo, con parti meccaniche standardizzate per abbassare costi e complessità”.
La Flydrone Service di Avezzano, in provincia di L’Aquila, si è distinta per il progetto “Droni per la Lotta Biologica”. L’azienda ha progettato e realizzato “un serbatoio ad hoc applicato sotto il drone, che permette la distribuzione precisa e geolocalizzata di insetti antagonisti per la lotta biologica in agricoltura a pieno campo”, cosa che in passato si praticava solo in serra.
La terza Pmi premiata è G & A Engineering di Oricola, in provincia di L’Aquila. Il progetto CAR City Automotive Revolution propone “un veicolo urbano innovativo e modulare, compatto ed elettrico, pensato per migliorare la mobilità sostenibile. Con dimensioni ridotte e un sistema di guida smart a due ruote motrici, CAR è facile da manovrare e parcheggiare, ideale per l’uso in città congestionate”, si legge nella nota stampa.
Con la “Spirale dell’Innovazione” è stato invece riconosciuto il lavoro portato avanti da altre tre aziende. La prima è la BM Diagnostics di Cantiano, in provincia di Pesaro, che ha sviluppato il progetto HeartBeat Test. Si tratta di “un kit di automonitoraggio per rilevare tre marker cardiaci (cTnI, CKMB, Mioglobina) tramite un semplice test a casa, pensato per persone senza formazione medica. Se positivo, il risultato permette di accedere velocemente a cure in ospedale”.
La seconda impresa premiata con questo riconoscimento è Exo Lab Italia di L’Aquila, per un “un progetto che utilizza nanovescicole da frutta e verdura biologica per veicolare composti bioattivi nei settori nutraceutico e cosmetico. Queste vescicole, biocompatibili e prive di tossicità, rilasciano fitocomplessi vegetali e acidi nucleici della pianta nelle cellule umane, offrendo effetti rigenerativi e anti-età”.
L’azienda Nuhpro di Rimini è stata premiata per il progetto Sweethy, che, si legge nella nota stampa, “sviluppa soluzioni alimentari naturali e innovative per supportare intolleranze e patologie come intolleranza al lattosio e diabete, con linee di prodotti per sportivi, bambini e, dal 2025, salute femminile; la startup ha già ricevuto riconoscimenti internazionali per il suo approccio nutraceutico sostenibile”.
Il premio speciale del pubblico, che si è espresso tramite web, è andato al progetto YouCommerce di Younique. Si tratta di una piattaforma di e-commerce avanzata che sfrutta l’IA per personalizzare l’acquisto online, grazie a una chatbot interattiva e intuitiva, “che offre assistenza continua, analizza il sentiment dei clienti e incrementa le vendite riducendo il tasso di abbandono del carrello”, si legge ancora nella nota stampa. Al termine della cerimonia, infine, sono stati premiati anche gli studenti universitari che si sono distinti per le soluzioni innovative proposte durante l’Innovation Hackaton ad alcuni problemi posti dalle aziende e relativi ai temi di Industria 5.0.
Bilancio quindi positivo per la manifestazione, che ha visto complessivamente in gara 27 fra Pmi e startup e ha registrato il gradimento sia del pubblico in sala che di quello collegato via streaming. Per Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Medio Adriatico, nella due giorni di incontro e confronto sono state poste le basi “per nuove collaborazioni produttive, che portino la società abruzzese al posto che merita nel panorama italiano e internazionale”.
Pagliuca ha infatti sottolineato l’importanza per il territorio abruzzese dei temi trattati: “Non è un caso che parliamo di mobilità elettrica e batterie – ha spiegato – perché in Abruzzo ospitiamo il secondo polo automotive d’Italia, con 25mila addetti nell’indotto, 8 miliardi di fatturato di export, che vale il 50% dell’export abruzzese e siamo nel pieno della transizione dall’endotermico verso nuovi sistemi di alimentazione più sostenibili. Unitamente a ciò, non possiamo ignorare la rivoluzione tecnologica dell’Intelligenza artificiale: anche grandi imprenditori del passato hanno negato il cambiamento ma non possiamo chiudere gli occhi e dobbiamo agire”. “La transizione – ha concluso il presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico – non è un invito alla critica ma un appello all’azione, che ci impone di agire con determinazione e apertura, adattandoci per costruire un futuro sostenibile e competitivo”.
È possibile rivedere i lavori delle due giornate di InnovAzioni2024 sul sito ufficiale: https://www.innovazioni.camp/diretta-streaming/