Un’iniziativa longeva e che non smette di stupire, o anche emozionare, per i tanti racconti di vita d’impresa che porta ogni anno alla luce. È la Settimana della cultura d’impresa, manifestazione del Sistema Confindustria nata nel 2001 per iniziativa dell’allora presidente Antonio D’Amato. Fu proprio lui, infatti, a sentire l’esigenza di costituire un osservatorio interno, che prese forma nella Commissione Impresa e Cultura, e di creare un appuntamento mediatico capaci di convogliare l’attenzione dell’opinione pubblica verso un patrimonio talvolta sconosciuto agli stessi italiani. Partner storico dell’iniziativa è Museimpresa, l’associazione italiana Archivi e Musei d’impresa, fondata a Milano lo stesso anno da Confindustria e Assolombarda, che raccoglie oltre un centinaio di realtà appartenenti a grandi, medie e piccole imprese, rappresentando un unicum nel suo genere a livello europeo.
Per celebrare questo importante anniversario è stato organizzato il convegno Grand Tour tra i valori dell’Italia intraprendente, un momento di confronto per ripercorrere le tappe principali della manifestazione – nel 2010, ad esempio, venne lanciato il Manifesto per la Cultura d’impresa e cinque anni dopo fece il suo debutto l’iniziativa “L’Impresa va in scena” – e sottolineare come il mestiere dell’imprenditore sia un’arte che richiede capacità di immaginazione, sapienza e ingegno.