Per Francesca Maria Montemagno, Ad Smartive, è indispensabile affrontare il tema in modo franco, cercando di analizzare resistenza e difficoltà. Si scoprirà per esempio che sono le Generazioni Z e Millennial le più timorose rispetto al cambiamento. E in un momento in cui le novità tecnologiche sono all’ordine del giorno, la manager suggerisce di concentrarsi su etica, competenza e innovazione
Attiva nel campo delle manutenzioni industriali e delle lavorazioni meccaniche, l’azienda toscana si misura con la difficoltà di trovare personale specializzato, che nel suo caso è spesso impegnato all’estero. Forte il rapporto gli istituti tecnici del territorio dai quali attinge con costanza, come racconta Francesco Zicchino, alla guida dell’impresa insieme al fratello Pierpaolo
Specializzata nella lavorazione della vetroresina e della fibra di carbonio, materiali con elevate prestazioni in termini di resistenza e di leggerezza, questa Pmi di Atessa, in provincia di Chieti, è il partner di moltissime industrie, che nella Val di Sangro trovano competenze e preparazione. Un patrimonio prezioso che non si costruisce in un giorno, come sottolinea Gabriele Tammaro, socio dell’azienda insieme ad Olga Crisci
Prossima a festeggiare i 30 anni di attività, l’azienda fiorentina si è posta sin dall’inizio l’obiettivo di supportare le imprese nell’ottimizzazione dei costi, specialmente in campo energetico. Grazie, per esempio, a una dashbord sviluppata internamente, è possibile aiutare il cliente a monitorare le bollette, spiega il fondatore Roberto Olivieri, che, come altri colleghi, è costretto a fare i conti con un turnover crescente
Costruire una road map digitale oggi è fondamentale per ogni azienda, ma il processo deve essere condiviso e partecipato dai collaboratori. Serve una forma mentis disponibile all’innovazione e al cambiamento, ma pensare che questa sia soltanto appannaggio delle generazioni più giovani sarebbe un errore. Il digitale può essere una leva per incoraggiare il mentoring reciproco e favorire lo scambio di conoscenze
Questa azienda con base a Sarroch, nel cagliaritano, lavora nel settore delle manutenzioni industriali di macchine rotanti, un’attività che richiede una continua e accurata formazione del personale. L’Ad Andrea Scroccu sottolinea l’importanza dell’affiancamento da parte delle generazioni più mature. Le premesse per crescere ci sarebbero, ma l’isola è penalizzata dai costi della logistica nel settore portuale
Oltre metà delle aziende identifica nell’assenza di competenze digitali il principale ostacolo all’adozione dell’IA. È uno degli aspetti emersi dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio 4.Manager presentato a ottobre. Ne torniamo a parlare con Stefano Cuzzilla, presidente di 4.Manager, per il quale occorre un mix bilanciato di know how tecnico e visione strategica anche per le figure apicali
Con “Generazioni digitali” il fondo interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager stanzia 1,5 milioni di euro per aiutare le Pmi a gestire, attraverso le tecnologie digitali, le differenze di competenze determinate dalle diverse età dei collaboratori. I piani formativi potranno essere presentati dal 12 novembre al 12 dicembre
Un progetto che punta al reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro. Un team instancabile, attivo da nord a sud, e in costante contatto con le imprese. Abbiamo intervistato la coordinatrice di Seconda Chance, Flavia Filippi, approfondendo l’impatto che l’impegno sociale delle aziende ha anche sulla loro immagine e competitività
Specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti elettrici e tecnologici, impianti antincendio, idro-termo-sanitari, connettività e telefonia, la Pmi ragusana si è affermata come punto di riferimento per la Sicilia, ottenendo anche importanti commesse all’estero. Ciro Lambro, consocio dell’azienda, sottolinea l’importanza della formazione, che li ha spinti a creare una Academy interna per incoraggiare i giovani a scommettere sul proprio territorio