I programmi di innovazione della formazione giocano un ruolo fondamentale per la competitività delle imprese, abilitando nuovi profili professionali in grado di stare al passo con i cambiamenti del mercato, lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e processi più efficienti.
Il prossimo 26 ottobre, a Roma, Inapp – Istituto nazionale per l’Analisi delle politiche pubbliche presenta il seminario tecnico “Il fabbisogno di competenze delle imprese. Il contributo del Programma Erasmus+ attraverso la Mobilità e la Cooperazione”. Insieme al ministero del Lavoro e alla Commissione europea, Confindustria interverrà per promuovere la conoscenza di Erasmus+ e le opportunità che questo offre alle imprese, condividere le best practice relative alle azioni di mobilità individuale a fini dell’apprendimento (Key Action 1) e di partenariati per la cooperazione (Key Action 2), assi strategici per migliorare la qualità e la crescita innovativa dell’istruzione nell’Unione europea.
Nato nel 1987 prendendo il nome dal filosofo e teologo olandese Erasmo da Rotterdam sostenitore dell’istruzione e dello scambio culturale, Erasmus+ è il programma per costruire uno spazio europeo dell’istruzione, sostenere la cooperazione strategica europea nel campo dell’istruzione e della formazione e guidare l’innovazione dei programmi formativi settoriali.
L’Inapp, invece, è l’agenzia designata dal ministero del Lavoro per gestire in Italia le azioni decentrate di Erasmus+ nel settore dell’istruzione e della formazione professionale e da sempre ha messo in atto strategie di avvicinamento del mondo delle imprese a questo strumento, incentivando a partecipare ai progetti di innovazione dei sistemi formativi, anche a carattere duale.
Nel corso dell’evento saranno presentati i vantaggi per le imprese che partecipano a Erasmus+, valutati in termini di:
Internazionalizzazione: tramite Erasmus+ l’impresa può conoscere più da vicino sistemi formativi diversi da quelli nazionali e più performanti rispetto alle competenze emergenti per il settore o per il territorio. L’impresa che partecipa a Erasmus+ può esportare le proprie best practice in termini di academy e migliorare la propria capacità di attrarre talenti, anche grazie alla cooperazione con reti accademiche internazionali. In questo modo, si facilita la formazione e lo sviluppo delle competenze attraverso esperienze pratiche e lo scambio di conoscenze con altre realtà aziendali. Questa interazione può spingere le imprese a guardare oltre i confini nazionali e ad adottare nuovi approcci e idee innovative provenienti da altre culture imprenditoriali.
Crescita personale e professionale: Erasmus+ fornisce agli studenti e al personale accademico l’opportunità di migliorare le proprie competenze tecniche, interculturali, linguistiche, accademiche, arricchendo così la propria formazione. Le imprese saranno beneficiarie dirette delle competenze emergenti, e possono accedere ad una ampia gamma di prodotti formativi (Open educational resources) realizzate tramite Erasmus+.
Innovazione e qualità dell’istruzione: Erasmus+ favorisce, e le imprese possono fruire dell’innovazione e dell’eccellenza nell’istruzione superiore attraverso la condivisione di buone pratiche e la collaborazione tra le istituzioni.
Cittadinanza europea: Erasmus+ contribuisce a formare cittadini europei consapevoli, fornendo loro esperienze di vita e studio in diverse culture e contesti, abilitando competenze trasversali che aiutano le competenze di leadership e lo spirito di comunità e condivisione degli obiettivi anche in ambito lavorativo.
Per partecipare è possibile iscriversi a questo link: https://forms.gle/nVFzfKpwBKzDNq8T6