
Pensata e successivamente avviata nel 1973, Walmaz Stampi – 10 milioni di euro di fatturato nel 2022 e 52 dipendenti – in origine era un’azienda che si dedicava alla fabbricazione di stampi per la lavorazione a freddo della lamiera, attività negli anni a seguire ampliata al conto terzi. Dall’idea di Walter Mazzon, padre degli attuali titolari Cinzia e Massimo (nella foto in alto), si è sviluppata nel tempo ad Arsego, in provincia di Padova, una Pmi che, da piccola realtà locale ha avuto la forza per proporre i propri prodotti anche oltre i confini nazionali, poggiando questa crescita costante su elevate competenze specifiche e qualità oltre che su stretti rapporti di fiducia con fornitori e clienti.

LA SEDE DI ARSEGO, IN PROVINCIA DI PADOVA
“Lavoriamo da 50 anni nel campo della progettazione e costruzione di stampi a blocco, a passo progressivo e a pezzo transferizzato per la tranciatura e la deformazione a freddo di ogni tipo di metallo per i settori elettrodomestico, automobilistico, condizionamento, riscaldamento, elettromeccanico, arredamento metallico, motori e pompe – chiarisce Cinzia Mazzon –. Siamo specializzati nella realizzazione di stampi per particolari estetici, per i quali i requisiti qualitativi e dimensionali sono molto alti. Anche disponibile per attività di co-sviluppo del prodotto, Walmaz Stampi è pure attrezzata per eseguire simulazioni di imbutitura profonda e garantire la qualità tramite rilievi dimensionali con macchine di ultima generazione e ad alta precisione. Un servizio completo, insomma”.
Offerta rivolta a tutte le aziende che sono alla ricerca di un partner affidabile, spesso grossi player impegnati in due tra i campi industriali più popolari. “Molti dei più noti marchi dei settori elettrodomestico e automotive ci cercano per la realizzazione di soluzioni tecnologiche efficaci, confidando sul nostro know how e sul rispetto dei tempi stabiliti”.
Nel frattempo, ragionando sui cambiamenti che hanno progressivamente rifatto il look al settore degli stampi negli ultimi cinquant’ anni, Mazzon fa capire quali sono le parti del lavoro giornaliero che si sono maggiormente evolute nel tempo. “Considerato che l’attività ha preso il via in un capannone in affitto senza riscaldamento, con macchinari manuali e in un periodo storico in cui si progettava ancora con matita e tecnigrafo, direi proprio che di strada ne abbiamo fatta parecchia arrivando a dotarci delle tecnologie e del software all’avanguardia capaci di certificare la nostra crescita. Con l’evoluzione dei processi lavorativi questi sono stati automatizzati e il personale si è sempre più specializzato, acquisendo conoscenze che ormai consentono a Walmaz di essere riconosciuta come un’azienda leader nel settore”.

UN ESEMPIO DEGLI STAMPI ADOPERATI DALL’AZIENDA
Obiettivi raggiunti attraverso un metodo di lavoro sartoriale, sempre attento ad andare il più possibile incontro ai desideri della clientela con uno scambio di idee costante in ogni fase del progetto. Un modo di fare particolarmente apprezzato anche oltreconfine, da dove vengono il 70-80% delle commesse. “Esportiamo sia in Europa, in particolare verso Germania, Polonia, Olanda, Belgio, Svizzera, Ungheria, Repubblica Ceca, ma anche negli Stati Uniti, Messico, Brasile, Argentina, Turchia, Russia, Arabia Saudita e Cina. Siamo molto orgogliosi di esserci affermati come stampisti anche al di fuori dell’Italia e che grandi multinazionali apprezzino le nostre competenze”.
Risultati non banali festeggiati degnamente in occasione del giorno del cinquantenario della nascita di Walmaz Stampi, momento storico vissuto nella magnifica cornice di Venezia. “Per l’anniversario abbiamo organizzato una gita in barca in laguna con visita di tre isole – spiega Mazzon –. Una giornata speciale in cui abbiamo potuto festeggiare insieme a tutte le famiglie un traguardo veramente importante per la nostra azienda”.
Walmaz Stampi continua poi a puntare molto sulla formazione, uno dei segreti per mantenere la propria offerta industriale sempre aggiornata e competitiva. “Crediamo fermamente che investire nella formazione sia la chiave per restare al passo con i tempi e per dare sostanza alle aspettative dei clienti, sempre più esigenti. Oltre ai corsi di formazione obbligatoria, ne offriamo anche di integrativi per approfondire le conoscenze in merito alla gestione di qualità con certificazione ISO 9001, ambiente con ISO 14001, software di progettazione e programmazione dei macchinari, corsi di lingua inglese”, sottolinea la contitolare della Pmi veneta.
Il futuro prossimo Walmaz Stampi, infine, sarà dedicato a migliorare ancora anche attraverso la ricerca di nuove sinergie in giro per il mondo. “Come sempre ci interessano nuove sfide e progetti stimolanti. Per esempio, quest’anno abbiamo messo in programma la nostra partecipazione a diverse fiere di settore negli Emirati Arabi Uniti, in Messico, Stati Uniti, Vietnam e Germania. Il confronto con realtà di altri paesi resta un aspetto fondamentale del nostro modo di proporci sul mercato. Questo anche perché nostro padre ci ha insegnato che bisogna mantenersi curiosi senza pensare mai di essere arrivati”.