L’aggressione militare della Russia ai danni dell’Ucraina riporta la guerra in Europa dopo decenni di relativa pace e stabilità. Le conseguenze economiche e sociali sono enormi e faranno sentire i loro effetti per molti anni a venire. Fra i nodi a venire al pettine vi sono anche le mancate scelte in fatto di politica energetica
Il nostro Paese paga decenni di mancata programmazione della politica energetica e il dibattito pubblico sui rincari, specialmente all’inizio, ha trascurato le aziende, che creano lavoro e benessere sui territori. Occorre recuperare la lezione del presidente di Confindustria Angelo Costa all’indomani del dopoguerra
Nel raccogliere il testimone dalla squadra che ha guidato L’Imprenditore, il nuovo gruppo continuerà ad ascoltare e dialogare con i territori, raccogliendone le istanze e dando spazio ai progetti e alle tante iniziative di valore. Senza rinunciare a riflessioni di ampio respiro che possano aiutare ad orientarsi in un mondo tanto complesso quanto fragile
Con l’editoriale pubblicato sul numero di dicembre si conclude il percorso di questo Comitato di Direzione alla guida dell’Imprenditore. Quattro anni al servizio della voce di Piccola Industria, nei quali la riflessione sui grandi temi, nazionali e internazionali, è stata affiancata dal racconto dei principali appuntamenti di Sistema. Il tutto nella ferma volontà di essere sempre uno strumento di informazione e formazione per lo sviluppo della cultura d’impresa
Nel nostro Paese il clima generale sembra favorevole a intraprendere un percorso di riforme. Tuttavia, in politica necessità e possibilità potrebbero non bastare per cambiare: occorre scegliere di farlo, tutti insieme e il prima possibile
Nei giorni scorsi è stato siglato l’accordo con le parti sociali nel quale è stato definito il Protocollo per le vaccinazioni in azienda ed è stato al contempo aggiornato quello relativo alle misure per contrastare e contenere la diffusione del virus firmato lo scorso anno. Un passo avanti importante, che testimonia il ruolo sociale del nostro sistema industriale. L’editoriale di aprile dell’Imprenditore
Italia in zona rossa a Pasqua e nessuna zona gialla fino alla fine di aprile. L’avvio di primavera è segnato dalla prosecuzione delle misure di contenimento della pandemia. Anche se l’insofferenza cresce, bisogna tenere duro e non perdere di vista il proprio avversario. Proprio come nel Match Race delle regate veliche
Il governo Draghi rappresenta l’ultima chiamata per l’Italia. Per i ministeri che più direttamente saranno coinvolti nella preparazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza il nuovo presidente del Consiglio dei ministri ha scelto figure tecniche di comprovata preparazione ed esperienza. Le forze politiche non sprechino questa occasione. L’editoriale di febbraio dell’Imprenditore
Facciamo tesoro di quanto abbiamo vissuto e impegniamoci collettivamente per superare la pandemia. Stop alle polemiche sui “sacrifici” richiesti per le prossime festività natalizie. Sono ben poca cosa di fronte ai rischi legati alla diffusione del virus, soprattutto ricordando le migliaia di persone che hanno perso la vita in questi mesi. L’editoriale di dicembre dell’Imprenditore
Quest’anno la pausa per le vacanze sarà diversa per molte italiane e italiani. Alle preoccupazioni per il lavoro si aggiungono i timori per una seconda ondata della pandemia. I leitmotiv del passato – caro libri, manovra d’agosto, autunno caldo – appaiono anni luce distanti dal dibattito pubblico di oggi. Un bene, ma anche uno stimolo a non perdere tempo ulteriore