“Un momento fondamentale di ascolto della nostra base associativa”. Così Pasquale Lampugnale, presidente Piccola Industria Confindustria Campania, presenta la tappa del 28 aprile, che ospita gli imprenditori del Centro Sud per una riflessione in vista delle Assise di giugno. Sul tavolo molti temi comuni al resto del Paese, a cominciare dal nodo energia e materie prime: imprese campane divise fra la ricerca di mercati di approvvigionamento alternativi e la riduzione forzata della produzione
Gli imprenditori del Nordest si danno appuntamento il 27 aprile nella città del Palladio per discutere dei temi che oggi preoccupano le imprese. L’aumento dei costi di energia e materie prime, ma soprattutto le conseguenze della guerra fra Russia e Ucraina, che vedono il Veneto particolarmente esposto su quei mercati. Il presidente della Piccola Industria regionale Davide Piol: “Il sentiment sta virando sul negativo, ci sono forti tensioni sui mercati e l’effetto rimbalzo post pandemia si sta affievolendo”
C’è il rischio di un lockdown produttivo per le imprese della regione, a causa dei rincari e indisponibilità di materie prime e dell’aumento del costo dell’energia. Criticità cui si sommano i problemi aperti dal conflitto russo-ucraino. Per Alvise Biffi, presidente Piccola Industria Confindustria Lombardia, servono nuove idee per “supportare la nostra industria nel passaggio dai settori tradizionali a quelli all’avanguardia. E il digitale è l’elemento chiave”. Se ne parla il 13 aprile a Milano
Prosegue il tour di ascolto dei territori. Il 12 aprile gli imprenditori della regione si riuniscono a Torino con i colleghi di Valle d’Aosta e Liguria per fare il punto sulle principali criticità. “Vedere i prezzi dell’energia aumentare senza controllo è una sfida al cuore stesso della nostra capacità di competere – sottolinea la presidente di Piccola Industria Confindustria Piemonte Gabriella Marchioni Bocca –. Ben vengano le Assise per trovare le proposte più adeguate alle Pmi”
L’11 aprile Bologna ospita il terzo incontro con gli imprenditori. La questione energetica e le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime restano al centro delle preoccupazioni. Per il presidente del Comitato Piccola Industria Emilia Romagna Maurizio Minghelli si tratta di “un’occasione per sentire direttamente la voce dei colleghi che si impegnano ogni giorno al timone delle loro aziende”
Prosegue a Catania l’8 aprile il percorso di avvicinamento all’evento di giugno. Anche qui il caro bolletta e l’aumento dei costi delle materie prime causano non pochi problemi alle imprese dell’isola, che rappresenta il secondo motore economico del Mezzogiorno e ha retto il contraccolpo della pandemia grazie anche alle Pmi. Per Salvo Gangi, presidente Piccola Industria Confindustria Sicilia, “la chiave di volta della crescita sta nello sviluppo di un’adeguata dotazione infrastrutturale”
Per iniziare il tour che darà voce alle Pmi, il presidente Giovanni Baroni ha scelto di cominciare da Cagliari, che il 7 aprile ospita l’incontro con gli imprenditori associati. Un appuntamento a porte chiuse nel quale confrontarsi sulle esigenze e le criticità del momento, a partire dall’energia. La presidente regionale di Piccola Industria Barbara Porru: “Servono soluzioni che salvaguardino le attività produttive e l’occupazione”
Nove incontri in modalità ibrida e quattro workshop online per individuare le priorità delle imprese ed elaborare le proposte che verranno presentate il 17 giugno a Bari. Primo appuntamento il 7 aprile a Cagliari e l’indomani a Catania. “Sarà un forte momento identitario e di mobilitazione”, spiega il presidente di Piccola Industria Giovanni Baroni