Questa azienda della provincia trevigiana ha saputo fare innovazione di prodotto e di processo, superando con grinta anche momenti molti difficili come la crisi del 2008. Sensibile ai temi ambientali, oggi la Pmi guidata da Mario Cunial partecipa al progetto europeo Life Superhero, che attraverso coperture ventilate e traspiranti promuove il raffrescamento passivo degli edifici contribuendo ad abbassare la temperatura delle città
Nel portfolio di questa Pmi perugina, specializzata in restauro edilizio e tecnologie per il consolidamento strutturale, spiccano i nomi di monumenti conosciuti in tutto il mondo, come la Fontana di Trevi o la Reggia di Caserta. In Umbria si è occupata del centro storico di Norcia all’indomani del terremoto del 2016 e diversi sono i riconoscimenti guadagnati sul campo dall’azienda. Ci racconta tutto l’amministratore unico Alessandro Belli
L’impresa reatina applica da sempre un modo di fare impresa “a 360 gradi”, come racconta la socia Monica Leonardi, e, oltre a realizzare edifici civili e industriali, si occupa di manutenzione di fognature, acquedotti e di interventi stradali. Fra le più grandi soddisfazioni, anche dal punto di vista emotivo, l’essere riusciti nel 2016, dopo il terremoto in Umbria, a costruire 120 unità abitative a Norcia in poco più di due mesi
Il terreno ricco di sedimenti di fiume ha dato una marcia in più ai prodotti lavorati da questa Pmi con base a Centeno, in provincia di Viterbo, che ha valorizzato la propria posizione geografica operando in più mercati regionali. Sauro Pasquini è uno dei cinque soci dell’azienda, impegnata anche nel recupero e riciclo di inerti da costruzione
L’azienda viterbese rappresenta un punto di riferimento per imprese, professionisti e famiglie nei prodotti legati alla casa, dai rivestimenti agli infissi, dalla termoidraulica alle porte. Guidata dai fratelli Rino e Amedeo, esponenti della quarta generazione, nel tempo si è ampliata aprendo diversi punti vendita, soprattutto nell’Italia centrale. Una storia di crescita che affonda le sue origini addirittura nell’Italia post unitaria
Nel paese affacciato sulla costa atlantica la domanda di strutture residenziali di qualità ed efficienti dal punto di vista energetico è in crescita. Da qui la PB di Melfi ha deciso di partire per esplorare il mercato africano che, secondo Lorenzo Pagliuca, procuratore speciale dell’azienda, in questo momento è più interessante di quello europeo. Con lui proseguiamo per la settima puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”
Nata nel secondo Dopoguerra, l’azienda con base a Narni, in provincia di Terni, si è guadagnata la fiducia di una clientela attiva prevalentemente nel Centro Italia e che comprende anche privati. Oltre alla fornitura di inerti, negli anni si è specializzata nello smaltimento e trattamento di rifiuti edili da demolizioni civili e industriali, in un’ottica di economia circolare, come spiega Luca Cipiccia, uno dei nipoti dei fondatori
La Fondazione Stelline ospita fino al 26 febbraio gli scatti del fotografo Giacomo Albo, che descrive il lavoro delle maestranze rendendo omaggio a un mestiere spesso considerato ai margini. A ideare e volere fortemente il progetto è stato l’imprenditore bergamasco Giuseppe Taramelli, che sottolinea il ruolo della scuola nel costruire una più corretta percezione del settore, “sempre più strategico nella transizione verso la sostenibilità”
Attiva nel settore edile, negli anni la Pmi foggiana ha ampliato il proprio raggio d’azione partecipando, ad esempio, ai lavori per l’autostrada BreBeMi e occupandosi di metropolitane per Atm. Otto anni fa l’ingresso nel settore turistico che, come racconta il contitolare Michele Gengari, ha portato notevoli soddisfazioni. Infine, con il Politecnico di Bari è attivo un protocollo per ospitare ingegneri neolaureati in azienda