Per rispondere al meglio alle esigenze degli imprenditori, questa piccola realtà della provincia bresciana si avvale di strumenti basati sull’Intelligenza artificiale e su tecnologie messe a punto in azienda. Un know how coltivato con cura da un team giovane e nel quale è alta la presenza di donne. Per l’amministratore Giuseppe De Rosa è un impegno preciso, anzi “una bandiera”, come ci racconta in questa intervista
Forte di un solido know how che l’ha portata a raggiungere importanti risultati nel campo delle verniciature industriali, la Pmi di Surano, nel leccese, ha investito molto anche nell’innovazione di processo e nella logistica. A raccontarci questo percorso è il presidente esecutivo Luciano De Francesco, attento pure alla sostenibilità ambientale, dove “lo sforzo per trovare soluzioni sempre meno impattanti resta massimo”
Specializzata nella lavorazione di profilati in alluminio, la Pmi di Chiari, in provincia di Brescia, pochi anni fa ha investito in un nuovo stabilimento che ha consentito di unificare la produzione e migliorare la logistica. Una scelta lungimirante, come ci racconta Arianna Chiarini, legale rappresentante nonché esponente della seconda generazione alla guida dell’impresa insieme al fratello Davide
Attiva nella realizzazione di macchinari per il settore della panificazione, l’azienda guidata da Angelo Astorino ha sempre investito nel miglioramento tecnologico, brevettando pure una macchina in grado di tagliare orizzontalmente il pane carasau. Ma il know how di questa Pmi della provincia di Crotone è apprezzato anche all’estero, in Europa e non solo. Il problema più impellente? Il ricambio generazionale, a causa dello spopolamento delle zone interne
Spedizioni per l’Italia e l’Europa, superando situazioni sfidanti sia dal punto di vista logistico che burocratico. Fedele a questa linea opera a Nuoro da 50 anni la Pmi oggi guidata Antonello Pittorra. La sicurezza resta al primo posto e su questo aspetto l’azienda investe con corsi e un parco mezzi all’altezza dei compiti. Fra i progetti in cantiere, l’apertura di una base a Milano per esplorare il mercato dell’Europa orientale
Da Ragusa una bella storia di crescita che ha come protagonisti tre fratelli: Giovanni, Ivana e Giorgio Cappello. Prese in mano le redini dell’azienda paterna, l’hanno trasformata in una realtà industriale, oggi specializzata nei profilati in alluminio per serramenti e nelle verniciature industriali. Con all’attivo tre brevetti e la volontà di entrare in maniera decisa nel green, il dg Giorgio Cappello ripercorre con noi il cammino dell’impresa
Ha messo radici nella provincia riminese da soli cinque anni, eppure la Pmi guidata da Samuele Bronzetti e Federica Iannice è già apprezzata sul territorio per l’efficienza dei propri servizi. Nel complesso mondo della logistica, non è semplice districarsi fra vincoli burocratici e lunghe distanze da coprire, ma è una sfida che la giovane coppia ha accettato con l’obiettivo di migliorare sempre la propria offerta
Il periodo di lockdown vissuto durante la pandemia ha fatto comprendere la grande importanza di tutte quelle attività che servono per trasportare e consegnare i materiali. E oggi la logistica gioca un ruolo fondamentale nella sfida ambientale e nella riattivazione delle reti sociali, a partire dalle nuove funzioni che possono essere svolte dai negozi di quartiere
Per mestiere spedisce merce in tutto il mondo, con una forte specializzazione in Africa e Medio Oriente. Un know how costruito nel tempo visitando i luoghi e incontrando i propri interlocutori locali. Per la terza puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”, ospitiamo Massimo Dal Pozzo, Ceo di Sodimax, che in questa lunga intervista ci racconta come le criticità dei vari paesi siano spesso meno marcate di quanto vengano percepite dall’Italia
Quasi il 60% degli italiani che acquistano online è attento ai fattori che riducono l’impatto ambientale delle loro transazioni. Per questo motivo sempre più aziende stanno introducendo nuove prassi, fra cui la possibilità di acquistare prodotti fallati o ricondizionati, così come la formula di consegna “senza fretta” oppure la cancellazione del reso gratuito