Un’azienda dinamica, che nel corso degli anni ha saputo innovarsi con un occhio all’ambiente e alla sostenibilità. Questa è Calcestruzzi Cipiccia Spa, leader nel settore della produzione e vendita di calcestruzzi preconfezionati ordinari e speciali (tra i quali calcestruzzi pigmentati per pavimentazioni industriali e architettoniche, calcestruzzi leggeri strutturali e non strutturali, calcestruzzi fibroriforzati, autocompattanti e molti altri ancora), con stabilimenti produttivi posizionati tra Umbria e Lazio e avente come mercato di riferimento il Centro Italia.
L’attività ebbe inizio nel secondo Dopoguerra per opera dei fratelli Giovanni ed Ezio Cipiccia, un’intuizione portata avanti poi da figli e nipoti, che hanno contribuito alla continuità e all’ampliamento di quella che, da attività sporadica, si è trasformata in un’industria in continua crescita. “In effetti di strada ne è stata fatta tanta da quando i due fondatori andavano a raccogliere breccia dal greto del fiume Nera per poi rivenderla”, spiega Luca Cipiccia (nella foto in alto), uno dei soci dell’azienda e nipote di Giovanni, che rappresenta, insieme ai cugini Giovanni, Ilaria, Leonardo, Roberto, la terza generazione. Diverse vicissitudini e cambiamenti societari hanno portato alla costituzione nel 1975 della F.lli Cipiccia di Cipiccia Giovanni ed Ezio snc, poi, nel 1980, della F.lli Cipiccia srl, infine, tra il 2000 e il 2002, dell’attuale Calcestruzzi Cipiccia Spa.
Con un fatturato di circa 19 milioni di euro, oggi l’azienda rappresenta una delle realtà più interessanti nel comparto di appartenenza a livello locale, con circa cento dipendenti divisi tra le due regioni e un vasto parco di automezzi, tra cui autobetoniere, betopompe, pompe per calcestruzzo, autocarri e macchine per movimento terra.
“I nostri principali clienti sono le imprese del settore edile, avendo una capacità produttiva giornaliera di oltre 2mila metri cubi tra calcestruzzi, malte e inerti. Siamo in grado di offrire un’ampia e tempestiva copertura di servizio e fornitura, operando soprattutto nelle province di Terni, Viterbo e Perugia. I clienti principali si trovano principalmente sul mercato locale, ma vi sono anche imprese di altre regioni aggiudicatarie di appalti pubblici e diversi tipi di lavori. Oltre alle imprese serviamo una grande moltitudine di clienti privati, cercando di consigliarli al meglio e di assisterli durante tutte le fasi dei lavori”, sottolinea Cipiccia.
Per venire incontro alla richiesta di materiali per piccole ristrutturazioni o laddove non sia possibile l’impiego di materiali sfusi, l’azienda produce e distribuisce “Saccopiù”, una vasta gamma di inerti e prodotti per l’edilizia in sacchi, che rappresenta una valida soluzione in moltissime circostanze di impiego e che – continua Luca Cipiccia – “ci ha permesso pure di fornire un mercato interregionale che interessa principalmente, oltre all’Umbria, anche il Lazio, la Toscana e le Marche”.
Dagli inerti naturali alla gestione di materiali inerti da demolizione il passo è stato breve. “Nel corso degli anni ci siamo specializzati anche nello smaltimento e trattamento di rifiuti edili da demolizioni civili e industriali quali laterizi, calcinacci, conglomerati cementizi. Questa attività si è poi specializzata nell’ambito dell’impresa Rem, che fa parte sempre del nostro gruppo e che per noi rappresenta uno strumento importante sulla via dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare. Siamo inoltre sempre stati attenti e vicini al mondo associativo e la nostra presenza in Unindustria ne è la logica conseguenza”, conclude Luca Cipiccia.