
Raccontare e far conoscere ad un pubblico più ampio i valori che contraddistinguono il mondo delle imprese e delle persone che vi lavorano. Questo lo scopo del Premio Film Impresa, ideato e realizzato da Unindustria con il sostegno di Confindustria e che torna per il quarto anno consecutivo, dopo tre edizioni caratterizzate da un successo di pubblico crescente.
Come si legge nella nota stampa, possono essere presentate “opere audiovisive di qualunque genere e formato, della durata massima di 20 minuti”, a condizione che non siano state già candidate nelle precedenti edizioni.
Tre le categorie in gara:
- Miglior Film d’Impresa – Area narrativa
- Miglior Film d’Impresa – Area documentaria
- Miglior Film d’Impresa – Area II&S: Innovation, Image & Sound
La direzione artistica assegnerà poi i seguenti premi speciali:
- Premio alla Carriera, a una personalità che nel corso dell’attività abbia saputo raccontare, esplorare o interpretare il mondo del lavoro e dell’impresa.
- Premio Speciale Unindustria alla creatività, conferito all’opera che si è distinta per l’efficace utilizzo della creatività al servizio dell’impresa, in linea con i valori e le tematiche promosse dal Premio
- Premio Ermanno Olmi
Tra le novità introdotte per l’edizione 2026, vi è il Premio alla Migliore Musica Originale, pensato per valorizzare le scelte musicali più significative a supporto della narrazione d’impresa e delle sue finalità espressive.

GIAMPAOLO LETTA
Come ricorda Giampaolo Letta, presidente di Premio Film Impresa, la manifestazione nasce con l’obiettivo di “raccontare l’impresa con lo sguardo del cinema, un linguaggio capace di connettere cultura, innovazione e società”, puntando anche per la quarta edizione a “offrire a imprese e autori uno spazio di espressione autentica e contemporanea, dove idee, visioni e storie possano diventare patrimonio condiviso”.
Nel corso della manifestazione sarà assegnato un riconoscimento ufficiale dal pubblico, che potrà votare fra le opere ammesse alla preselezione, mentre i giovani saranno coinvolti attraverso una call to action lanciata sul sito e sui canali social del Premio. Come si legge nella nota stampa, infatti, “i candidati selezionati andranno a comporre la Platea Competente che assegnerà un riconoscimento a uno dei film d’impresa selezionati tra quelli in concorso”.
La manifestazione si svolgerà a Roma, dal 4 al 6 marzo; tre giornate caratterizzate da proiezioni, incontri, focus tematici e concluse dalla premiazione finale.
Per inviare le candidature c’è tempo fino al 30 novembre.
Informazioni e regolamento sono disponibili sul sito www.filmimpresa.it
IL PREMIO FILM IMPRESA ANCHE ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
Il film documentario Ferdinando Scianna – Il fotografo dell’ombra di Roberto Andò si aggiudica lo Special Award Premio Film Impresa, premio collaterale dell’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, dove è stato presentato Fuori concorso.
Prodotto da Bibi Film con Rai Cultura, il documentario racconta la carriera del fotografo siciliano: dalle prime immagini delle feste popolari in Sicilia alle campagne di moda che hanno cambiato l’immaginario collettivo, fino alle collaborazioni con figure centrali della cultura come Leonardo Sciascia e Cartier-Bresson.
Questa la motivazione: “il patrimonio di immagini e la ricchezza del dialogo con i quali un autore del cinema contemporaneo, Roberto Andò, racconta vita, idee e talento di uno dei più importanti autori viventi di fotografia, Ferdinando Scianna. Dopo aver rivelato con la fotografia il cuore profondo della Sicilia, aver lavorato insieme a Cartier Bresson nella più famosa agenzia del mondo (la Magnum) e come fotoreporter per L’europeo, Scianna ha profondamente innovato la foto della moda e reso memorabile il racconto di un brand e della sua bellezza, dotando una specifica impresa di un’aura creativa unica e inconfondibile: dimostrazione che un occhio capace di scovare nel mondo immagini esemplari e rivelatrici, sa raccontare anche il mondo immaginario che nutre la passione degli imprenditori”.
“Con questo premio – afferma Giampaolo Letta, presidente di Premio Film Impresa – vogliamo sottolineare come il lavoro di Scianna dimostri che lo sguardo di un artista possa diventare anche racconto d’impresa, trasformando la creatività in memoria collettiva”.

