Per il secondo appuntamento della nostra rubrica in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo abbiamo scelto la Tunisia, che si contraddistingue per le solide relazioni economiche con il nostro Paese e che di recente ha avviato un piano di modernizzazione delle infrastrutture anche allo scopo di incoraggiare gli investimenti dall’estero. Ne abbiamo parlato con Alessandro Prunas, Ambasciatore d’Italia a Tunisi
Confindustria Romagna guiderà a maggio una missione a Nairobi e in altre zone del paese dell’Africa orientale per far conoscere agli imprenditori le caratteristiche di un’economia in grande sviluppo. Con “Kenya Vision 2030” il governo ha tracciato la road map ed energie rinnovabili, edilizia green, apparecchi medicali e processamento dei cibi sono le aree tecnologiche ritenute prioritarie. L’Italia inoltre può contare su una consolidata collaborazione in ambito aerospaziale
È un impegno a 360 gradi quello dell’azienda di Pordenone specializzata nella produzione del polistirene espanso, che a breve otterrà una certificazione per imballi realizzati al 100% con materiale riciclato e che ha avviato i lavori per installare un impianto fotovoltaico capace di renderla autosufficiente. Ma le preoccupazioni di Roberto Tabelletti, alla guida dell’impresa, sono tutte per il nuovo regolamento imballaggi su cui sta discutendo l’Europa, come ci racconta in questa intervista
Il filo diretto con i propri fornitori è uno dei segreti della qualità dei prodotti della Pmi trentina, che di recente ha introdotto sistemi di monitoraggio da remoto del latte prodotto dalle aziende agricole. In crescita l’export, soprattutto in America Latina, e si comincia a sondare anche il mercato asiatico. Maria Vittoria Finco, responsabile dell’ufficio marketing dell’azienda trentina, ci racconta i principali progetti in corso
Cresciuta durante gli anni d’oro degli elettrodomestici, la Pmi marchigiana ha dovuto aprire in fretta nuove strade quando il settore è andato in crisi e oggi raccoglie i frutti di quell’intraprendenza. Gli investimenti in innovazione hanno accompagnato il suo percorso e oggi punta a raggiungere una maggiore autonomia energetica, come racconta Luca Paradisi, contitolare insieme con il fratello Daniele
Le dolci tentazioni che stuzzicano il palato dei consumatori, italiani ma non solo, vengono prodotte nello stabilimento di Monteroduni, in provincia di Isernia, lavorando materie prime di qualità, frutto della virata verso il biologico intrapresa dall’azienda diversi anni fa. Nel tempo l’offerta si è arricchita, includendo anche doughnut e macaron. Di questi ultimi l’imprenditore Claudio Papa ci svela l’origine tutta italiana
La Pmi di Bolzano vanta un know how consolidato nel settore e ogni anno tratta circa 180 milioni di chilogrammi di rifiuti, in prevalenza ferrosi. Impegnata nella sensibilizzazione della propria clientela, sta valutando di entrare anche nel mercato del recupero dei prodotti tessili, il cui aumento esponenziale sarà sempre più problematico da gestire. Con Mauro Santini, socio del Gruppo, abbiamo fatto una panoramica sull’attività e i progetti futuri
L’azienda nasce come agricola e nel 2009 punta sulla cogenerazione. Oggi rilancia con un progetto per il teleriscaldamento, che migliora un impianto già esistente e che si è guadagnato il secondo posto nella graduatoria di quelli ammessi ai finanziamenti del bando Pnrr dedicato. “A questo progetto abbiamo sempre creduto”, racconta l’Ad Stefano Spigolon, che sottolinea il supporto ricevuto dall’Unione Industriale Biellese nella preparazione della documentazione
Per la quinta puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”, ospitiamo Giuseppe D’Alessandro, direttore dello sviluppo per Eemaxx Innovation. Oltre al crescente interesse per le rinnovabili nel continente africano, l’imprenditore sottolinea le collaborazioni in corso con altri paesi europei e il ruolo di hub energetico che potrebbe giocare il nostro Paese grazie alla sua posizione geografica
L’evento organizzato il 20 ottobre a Roma da Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in collaborazione con l’Ambasciata della Nigeria in Italia e il supporto di Andersen in Italy, ha consentito alle aziende presenti di stringere rapporti commerciali. Il paese africano offre diverse opportunità, grazie anche alle 25 zone franche attive, dove è possibile beneficiare di agevolazioni fiscali ed esenzioni dai regolamenti sui cambi