Dicembre 2025

Descrizione

Apriamo il numero di dicembre con l’intervista a Fausto Bianchi, neo presidente della Piccola Industria di Confindustria, che delinea le priorità del mandato e indica le leve strategiche per rimettere le Pmi al centro delle politiche industriali del Paese: semplificazione, innovazione, capitale umano, sostenibilità, finanza e territori. Nell’editoriale, Monica Talmelli traccia un bilancio di quattro anni di presidenza segnati da crisi globali e profondi cambiamenti, ma anche da risultati e progetti concreti per il Sistema.

Ampio spazio è dedicato alle iniziative di Piccola Industria, a partire dal progetto Ambassador, che mette al centro i volti e le storie degli imprenditori come motore di engagement e rafforzamento del network associativo. Raccontiamo poi dieci anni di collaborazione tra Confindustria e Dipartimento nazionale della Protezione Civile attraverso il Programma Gestione Emergenze, presidio strategico per la resilienza delle imprese e dei territori. Torna anche il Pmi Day 2025, con un’edizione da record che ha coinvolto migliaia di studenti in Italia e all’estero, accompagnandoli a una scelta più consapevole del proprio futuro formativo e professionale.

Al tema della formazione e della crescita delle competenze è dedicato l’approfondimento sull’Academy Piccola Industria, un percorso che ha già coinvolto oltre 200 imprenditori e che si conferma uno strumento centrale per affrontare le transizioni in atto, dalla digitalizzazione alla sostenibilità, fino all’internazionalizzazione.

Lo sguardo si allarga agli scenari industriali con l’analisi dedicata al settore dell’aerospazio e della difesa, comparto strategico per il Paese in un contesto globale caratterizzato da crescenti tensioni geopolitiche, e con il focus sull’intelligenza artificiale, che prova a rispondere alle principali domande delle Pmi tra opportunità, rischi e fabbisogni di competenze.

Non mancano le storie dal territorio, che raccontano imprese capaci di coniugare qualità, innovazione e radicamento locale: dalla Sicilia Sosalt, realtà che ha costruito il proprio modello di crescita puntando sul rispetto della natura e delle risorse ambientali; dall’Abruzzo Sicma, dove l’artigianalità si integra con l’innovazione tecnologica; dal Piemonte Studio Megem, protagonista delle nuove frontiere della progettazione meccanica. Esperienze diverse per settori e dimensioni, ma accomunate dalla capacità di trasformare il legame con il territorio in una leva competitiva.

Buona lettura.