
“In un momento di grande incertezza geopolitica, l’Ue deve essere unita nel rafforzare la sua posizione sulla scena globale e la presidenza cipriota può svolgere un ruolo cruciale in questo sforzo. La diversificazione degli scambi commerciali deve essere una priorità chiave nei prossimi sei mesi, inclusa la rapida ratifica dell’accordo Ue-Mercosur”. Con le parole del presidente Fredrik Persson, questo è il messaggio che l’industria europea ha lanciato alla prossima presidenza del Consiglio Ue, in occasione del Consiglio dei presidenti (Copres) di BusinessEurope che si è tenuto il 20 e 21 novembre.
I rappresentanti delle federazioni industriali europee si sono dati appuntamento a Nicosia, ospitati dalla federazione locale Cyprus Employers and Industrialists Federation (OEB). Dal 1° gennaio, infatti, Cipro assumerà per sei mesi la presidenza dell’istituzione europea che riunisce i ministri degli Stati membri, guidandone l’agenda. In vista dell’insediamento, la rappresentanza di imprenditori ha incontrato il presidente della Repubblica di Cipro, Nikos Christodoulides, per illustrare le priorità dell’industria per il prossimo semestre. Ha inoltre avuto uno scambio di vedute con Costas Kadis, commissario europeo per la Pesca e gli Oceani.

IL TAVOLO INFORMALE SUL MEDITERRANEO
Per Confindustria era presente Stefan Pan, vicepresidente per l’Unione europea e il rapporto con le confindustrie europee, che ha partecipato anche all’incontro del tavolo informale sul Mediterraneo, che riunisce la confederazione dei paesi rivieraschi.
Al termine dei lavori è stata rilasciata una dichiarazione congiunta, nella quale gli imprenditori d’Europa esortano l’Unione a dare priorità a sei azioni chiave durante la presidenza cipriota:
- Rafforzare l’unità europea e diversificare il commercio;
- Ridurre gli oneri normativi per le imprese;
- Approfondire il mercato unico;
- Orientare le politiche energetiche e climatiche verso condizioni che consentano il raggiungimento delle ambizioni europee;
- Facilitare la creazione di posti di lavoro in imprese competitive e innovative;
- Colmare il divario degli investimenti nell’Ue.
“È inoltre essenziale che, durante la presidenza cipriota, l’Ue dimostri di voler davvero trasformare le promesse in miglioramenti tangibili per le imprese in tutta Europa – ha sottolineato ancora Persson. – Ridurre gli oneri normativi, garantire energia a prezzi accessibili, approfondire il mercato unico e mobilitare investimenti nell’innovazione sono passi fondamentali per rafforzare l’economia europea e la sua resilienza”.

