Una “piccola“ friulana che vince in Etiopia
“In Africa la meccanica italiana gode di un’ottima reputazione, si contende la leadership con quella tedesca e non teme la concorrenza francese. Unico problema: non tutti i paesi possono ancora permettersela e spesso finiscono per preferire un prodotto cinese, pur sapendo che la durata e qualità saranno inferiori”