Con il Canada avete un rapporto consolidato. Ci racconta?
Dema è presente a Montreal dal 2004 con Dema Aeronautics per consolidare il proprio livello di presenza nei mercati internazionali. La rete aerospaziale canadese è molto attiva e ha permesso alla nostra società di entrare immediatamente in contatto con le maggiori realtà industriali del settore, quali Bombardier e Pratt&Whitney Canada. Inoltre, come membro del Criaq (Consorzio per la ricerca e l’innovazione aerospaziale in Québec), Dema ha intrapreso un percorso di sviluppo volto a innovare tecnologie e know how, per acquisire nuovi contratti commerciali.
Quali miglioramenti si aspetta dall’entrata in vigore del Ceta?
Il Canada è un paese molto attivo per ricerca e sviluppo del nostro settore e penso che si potranno creare ulteriori opportunità per partnership di successo. Crediamo fermamente nella “cross-fertilization” e infatti nel 2015 siamo stati promotori dell’evento “Cross the Experience – Canadian & European Aerospace joined in Research & Innovation”, un importante momento di confronto con i grandi costruttori Bombardier e Pwc, le università Concordia e Sherbrooke, Aeromontreal (il forum delle imprese, delle università e dei centri di ricerca aerospaziali in Québec, ndr), il Criaq, la Camera di Commercio italiana a Montreal e altre aziende aeronautiche, in cui si è dibattuto dei trend globali e del cambio di visione dei grandi player, giungendo alla conclusione che una nuova definizione allargata di cluster tecnologici potrà soddisfare la complessa competizione del settore.
Siete fornitori dei più importanti nomi dell’aeronautica internazionale. Quali sforzi ha comportato in termini di innovazione tecnologica?
L’industria aeronautica è caratterizzata da importanti salti tecnologici: l’insieme delle future regole che disciplinerà la certificazione di volo della prossima generazione di aeromobili ha posto sfide avvincenti, sia nel campo della riduzione dei consumi e del rumore, sia nel campo del comfort di cabina.
È chiaro che l’impegno speso in innovazione tecnologica rappresenta per noi la chiave d’accesso ai futuri programmi aeronautici. Abbiamo intrapreso un processo di miglioramento continuo dei processi proprietari, introducendo in azienda nuove tecnologie, di automazione del composito per esempio, e nuove conoscenze ingegneristiche, nell’ambito della progettazione avanzata con strumenti di simulazione futuristici ma affidabili.