Il Palazzo Ducale di Genova ospita la presentazione dell’opera “Il Segno dell’arte nelle imprese”, il volume edito da Marsilio Arte con il quale Confindustria ha voluto raccontare la relazione che esiste tra le imprese e la bellezza. Appuntamento il 21 gennaio
Viene istituita una apposita sezione presso le Camere di Commercio. Previsto inoltre un fondo ad hoc, che punterà anche a promuovere l’avvio di nuove imprese. Si attende ora il decreto attuativo del ministero della Cultura, che specificherà l’ammontare delle risorse e i dettagli del Piano triennale strategico
Prosegue l’operazione di rilancio dei piccoli centri avviata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Da oggi e fino all’11 settembre le imprese potranno presentare i progetti sul sito di Invitalia. Le iniziative dovranno riguardare la messa a punto di servizi, destinati sia agli abitanti che ai visitatori, per favorire l’economia circolare e, in generale, la sostenibilità ambientale
Fabrizio Panozzo è docente di management culturale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha ideato e dirige il centro di ricerca Aiku – Arte Impresa Cultura. In questa intervista spiega come artisti e imprenditori possano trarre beneficio dai rispettivi mondi di appartenenza. E smitizza la concezione dell’arte come espressione separata dai processi economici e sociali. “Un esempio su tutti? L’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano”
È in corso la raccolta delle candidature tra le quali verrà scelta in autunno la vincitrice per l’edizione 2023. Fondamentale che nel progetto presentato dalle associazioni del Sistema emerga il rapporto con il territorio e gli stakeholder locali. Nel frattempo, proseguono gli eventi e le iniziative della Capitale diffusa – Padova, Venezia, Treviso, Rovigo – che si è aggiudicata il titolo per quest’anno
C’è tempo fino al 30 settembre per presentare la propria candidatura e concorrere per l’assegnazione del titolo dell’edizione 2023. Dopo Genova (progetto pilota), Alba e la capitale diffusa di quest’anno – Padova, Treviso, Venezia e Rovigo – si punta a valorizzare un altro territorio che sappia ben rappresentare il connubio tra manifattura e cultura
Il Gruppo tecnico Cultura di Confindustria ha messo a punto un progetto insieme con il Touring Club per far conoscere più compiutamente le caratteristiche, anche produttive, di molti piccoli centri italiani. Da Spello l’8 ottobre è partito un percorso che toccherà anche gli altri due casi di eccellenza di Guarene e Soveria Mannelli
Le associazioni di Confindustria hanno tempo fino al 30 settembre per iscriversi alla selezione. Fra le novità di quest’anno, il bando invita a realizzare progetti multidisciplinari e incoraggia la collaborazione con le altre rappresentanze del territorio. Immutato l’obiettivo: far conoscere le realtà produttive locali in un dialogo costante con istituzioni, mondo della cultura e dell’arte
Valorizzare le città che hanno saputo costruire un dialogo equilibrato con il sistema produttivo, contemperando gli aspetti economici con quelli sociali e culturali. È questo l’obiettivo dell’iniziativa nata nel 2019 nel sistema Confindustria. Per candidarsi c’è tempo fino al 30 settembre
L’Unione Parmense degli Industriali è tra i protagonisti di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020. Dopo aver partecipato alla definizione del dossier per la candidatura ha messo a punto due progetti per l’anno in corso, come racconta l’articolo che uscirà sul prossimo numero de L’Imprenditore