Delegazione Confindustria presso l’Unione europea
Rivedere profondamente le normative che riguardano le imprese. È quanto hanno chiesto in una lettera congiunta i rappresentanti delle organizzazioni industriali di Francia, Germania e Italia, i principali paesi manifatturieri del continente europeo. In vista del pacchetto Omnibus Semplificazione atteso a fine febbraio hanno voluto ribadire l’urgenza della questione. Senza interventi, a rischio la competitività
Il documento, frutto di una consultazione condotta dall’associazione delle imprese europee, sarà utilizzato in vista della pubblicazione del Pacchetto Omnibus Semplificazione da parte della Commissione europea. La burocrazia resta per il 55% delle Pmi il principale fattore limitante
Il sesto Forum economico trilaterale ha visto di nuovo i rappresentanti industriali dei primi tre paesi manifatturieri uniti nel sollecitare le istituzioni europee ad agire per salvaguardare il tessuto produttivo del continente. Da Parigi il richiamo del presidente Emanuele Orsini: “Non c’è più tempo. Siamo a un bivio delle scelte che vogliamo fare”
Nell’audizione di fronte agli eurodeputati, il vice presidente designato alla Commissione europea Raffaele Fitto ha illustrato alcune misure che vorrebbe adottare all’interno delle politiche regionali europee. Fra le novità di metodo più importanti, quella di collegare i pagamenti alle riforme come fatto per il Pnrr
La scorsa settimana nella capitale ungherese si è tenuto un vertice informale del Consiglio europeo. Le 12 azioni per rilanciare la competitività investono moltissimi campi e si ispirano alle raccomandazioni di Draghi e Letta, ma nel testo finale non viene mai citata la possibilità di emettere nuovo debito europeo
Citato dalla presidente Ursula von der Leyen a luglio, dovrebbe trattarsi di un’iniziativa di ampio respiro per incanalare gli investimenti nelle infrastrutture e nell’industria da proporre entro i primi 100 giorni del secondo mandato. Non è ancora chiaro l’eventuale collegamento alle indicazioni del rapporto Draghi. Fra le misure, Confindustria auspica una forte semplificazione e una riduzione degli oneri burocratici per le Pmi
L’incontro del 17 ottobre non ha apportato significativi contributi al dibattito sulla competitività, che è stato rinviato all’8 novembre. Nel frattempo, prosegue il processo di insediamento della nuova Commissione europea e il candidato italiano alla carica di vice presidente esecutivo alla Coesione e alle riforme, Raffaele Fitto, sarà ascoltato il 12 novembre
Prima visita ufficiale del presidente Emanuele Orsini e del Consiglio di Presidenza nella capitale belga. Molti gli incontri istituzionali, fra cui quello con la presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola e il segretario generale Alessandro Ciocchetti. Il tema della competitività è stato al centro delle analisi sul futuro del Vecchio Continente
Raffaele Fitto è stato proposto vice presidente esecutivo per la Coesione e le riforme. Nelle prossime settimane i Commissari designati saranno auditi dal Parlamento europeo e, se non ci saranno bocciature, la nuova squadra potrebbe insediarsi a novembre
Servono 800 miliardi di euro in più all’anno per rispondere alla “sfida esistenziale” che riguarda il Vecchio Continente. L’ex presidente della Bce Mario Draghi ha presentato ieri “Il futuro della competitività europea”, un documento di oltre 400 pagine che dovrebbe guidare il lavoro della prossima Commissione. Il ministro delle finanze tedesco Lindner si dice contrario all’emissione di nuovo debito comune europeo