Si comincia il 15 gennaio con la Bussola della competitività, iniziativa cardine per il secondo mandato di Ursula von der Leyen e basata sui tre pilastri indicati dal Rapporto Draghi. A febbraio il vice presidente esecutivo Raffaele Fitto presenterà la Visione per l’Agricoltura e l’Alimentazione
Maggioranza debole per la presidente della Commissione europea che ottiene 370 voti a favore rispetto ai 361 necessari. Raffaele Fitto è il primo vice presidente del gruppo Ecr, partito che non appartiene alla coalizione. La prima iniziativa sarà la Bussola della competitività, basata sui tre pilastri del rapporto Draghi. Confermato anche il Clean Industrial Deal entro i primi 100 giorni del mandato
Nell’audizione di fronte agli eurodeputati, il vice presidente designato alla Commissione europea Raffaele Fitto ha illustrato alcune misure che vorrebbe adottare all’interno delle politiche regionali europee. Fra le novità di metodo più importanti, quella di collegare i pagamenti alle riforme come fatto per il Pnrr
Citato dalla presidente Ursula von der Leyen a luglio, dovrebbe trattarsi di un’iniziativa di ampio respiro per incanalare gli investimenti nelle infrastrutture e nell’industria da proporre entro i primi 100 giorni del secondo mandato. Non è ancora chiaro l’eventuale collegamento alle indicazioni del rapporto Draghi. Fra le misure, Confindustria auspica una forte semplificazione e una riduzione degli oneri burocratici per le Pmi
L’incontro del 17 ottobre non ha apportato significativi contributi al dibattito sulla competitività, che è stato rinviato all’8 novembre. Nel frattempo, prosegue il processo di insediamento della nuova Commissione europea e il candidato italiano alla carica di vice presidente esecutivo alla Coesione e alle riforme, Raffaele Fitto, sarà ascoltato il 12 novembre
Raffaele Fitto è stato proposto vice presidente esecutivo per la Coesione e le riforme. Nelle prossime settimane i Commissari designati saranno auditi dal Parlamento europeo e, se non ci saranno bocciature, la nuova squadra potrebbe insediarsi a novembre
Servono 800 miliardi di euro in più all’anno per rispondere alla “sfida esistenziale” che riguarda il Vecchio Continente. L’ex presidente della Bce Mario Draghi ha presentato ieri “Il futuro della competitività europea”, un documento di oltre 400 pagine che dovrebbe guidare il lavoro della prossima Commissione. Il ministro delle finanze tedesco Lindner si dice contrario all’emissione di nuovo debito comune europeo
Tra i punti salienti del discorso programmatico, la necessità di rilanciare la competitività dell’Ue, con la novità di un vice presidente per la riduzione del carico burocratico e la proposta di una Unione del risparmio e degli investimenti. Accanto alla riconferma della politica tedesca, questa settimana il Parlamento europeo ha rieletto presidente dell’Eurocamera la maltese Roberta Metsola
La scorsa settimana è stato diffuso il documento della Commissione europea. Positiva l’attenzione alle dipendenze strategiche cui è sottoposto il continente, così come ai grandi progetti di innovazione industriale basati su investimenti congiunti fra diversi paesi e finalizzati a raggiungere la leadership tecnologica in alcuni ambiti. Preoccupa, invece, che la transizione green e digitale possa essere perseguita soltanto attraverso l’iper-regolamentazione