Sono aperte le iscrizioni per partecipare all’iniziativa promossa dal Sole 24 Ore e dalla Pontificia Accademia per la Vita e destinata alle Pmi che abbiano introdotto innovazioni e processi virtuosi in campo ambientale, digitale e sociale. Per presentare la domanda c’è tempo fino al 23 settembre, mentre ad ottobre si terrà la cerimonia di premiazione
Le aziende scelgono la formazione per gestire il cambiamento e lo dimostrano i risultati dell’ultimo Avviso con 1.171 piani presentati per un totale di 14 milioni di euro, il doppio delle risorse disponibili. La classifica di quelli approvati sarà pubblicata a fine settembre. Fra le novità, cresce la presenza del Sud e piace la possibilità di candidarsi con piani aggregati
La Piccola Industria dell’associazione bresciana ha pubblicato su YouTube le 3 puntate frutto di un intenso lavoro condotto con gli studenti di alcuni istituti superiori del territorio. Tema: gli obiettivi dell’Agenda 2030. Cristina Volpi, a capo del gruppo di lavoro del Pmi Day, commenta: “Per il 2022 vogliamo tornare al format in presenza, senza abbandonare l’esperienza della Pmi Day TV, che è stata un confronto stimolante e molto apprezzata dalle scuole”
“Fare seriamente cultura sui temi ambientali e dare alle aziende uno strumento per capire come si fa, guardare a chi già sta facendo, prendere ispirazione per fare”. Così Andrea Sicco, direttore responsabile e fondatore insieme con Daniele Barbone, spiega l’obiettivo della rivista. Dopo la presentazione della testata il mese scorso, è già disponibile online il secondo numero, dedicato al problema della siccità e all’impatto sulle attività produttive
Alla Pmi torinese guidata da Maurizio Traversa e specializzata in forcole elettroniche telescopiche non interessa l’innovazione fine a sé stessa, ma quella che riesce a far fare un salto in avanti. Come quello compiuta con “Esmartshuttle”, progettato per spazi commerciali particolarmente complessi. Come altre Pmi, oggi affronta la scarsità dei chip e le conseguenze della guerra in Ucraina. La soluzione? “Poter contare, come già facciamo noi, su una supply chain corta”
L’ultima è quella dell’additive manufacturing, nella quale l’azienda di Segni, in provincia di Roma, ha messo a frutto le competenze di oltre 40 anni per garantire lavorazioni di eccellenza. Il direttore generale Marco Peruzzi racconta la collaborazione con le grandi multinazionali dell’automazione e dell’aeronautica. Grazie alle importanti commesse di quest’ultimo settore, c’è maggiore fiducia per affrontare la congiuntura resa difficile dalla mancanza di materie prime
Quella di Cesidio Di Martino, amministratore delegato dell’impresa di Fara San Martino, in Abruzzo, è una vera e propria missione: portare in tavola un prodotto gustoso e bello a vedersi. Con l’aiuto della tecnologia l’imprenditore teatino continua a sperimentare e presto lancerà anche una linea innovativa di multicereali. Unica preoccupazione è il possibile scarseggiare di materie prime senza allergeni, come ci racconta in questa intervista
“Per noi essere capaci di rispondere con prontezza ad ogni richiesta dei committenti è assolutamente centrale”, racconta Luca Farina, amministratore delegato della Pmi triestina specializzata in forniture in acciaio per i principali nomi dell’oil & gas. Pronta a esplorare le opportunità nel campo dell’idrogeno liquido, l’impresa per adesso affronta i rincari delle materie prime ma resta fiduciosa sulle prospettive per l’anno prossimo
C’è tempo fino all’11 luglio per partecipare all’iniziativa che da vent’anni premia le imprenditrici che si sono distinte per aver innovato prodotti, servizi, processi oppure modelli organizzativi all’interno della propria azienda. Contest finale il 30 settembre a Torino sul palco dell’Italian Tech Week. La presidente Valentina Parenti: “Sostenere l’imprenditoria femminile è una necessità per la nostra economia”
La disciplina comunitaria in materia di sostenibilità è in fase di aggiornamento. Il 21 giugno il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sulla proposta di direttiva “Corporate Sustainability Reporting Directive” che, una volta entrata in vigore, stabilirà l’obbligo di rendicontazione anche per le Pmi quotate. Una panoramica sulle cose più importanti da sapere