Appuntamento a Torino, il 29 settembre, per conoscere la vincitrice della quindicesima edizione del riconoscimento creato dall’associazione GammaDonna, dal 2004 impegnata per ridurre il divario di genere in campo socio-economico. Innovazione e sostenibilità sono i driver comuni alle sette storie imprenditoriali in gara, che qui vi presentiamo
Partita come software house specializzata nel settore bancario, oggi la Pmi marchigiana è diventata un partner per aziende e professionisti dell’It, oltre che per pubbliche amministrazioni e imprese di altri settori. Durante la pandemia si è registrato il periodo più impegnativo, nel quale non era semplice esaudire il flusso delle richieste. A raccontarci tutto è Silvia Gigli (a destra), contitolare insieme a Romana Romandini
Conoscere e visitare di persona il paese, attivare un network di intermediari locali, affidarsi a un partner finanziario radicato sul territorio. Sono le azioni indispensabili per internazionalizzare con successo il proprio business in Africa e Medio Oriente. A suggerirle sono Maurizio Valfrè ed Esam Elrayas – rispettivamente direttore generale e condirettore generale di Banca UBAE – ospiti della sedicesima puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”
L’impresa guidata dalla famiglia Sebaste ha un legame particolare con il territorio, al quale ha deciso di regalare un’opera d’arte ispirata alla materia principe delle sue dolci creazioni, “La Nocciola”, situata a poca distanza dal Castello di Grinzane Cavour, nel cuneese. Ma la produzione di questa Pmi è conosciuta anche all’estero, che “ha dimostrato un rinnovato interesse per tutto ciò che ruota attorno al cioccolato”, come ci racconta l’Ad Matteo Rossi Sebaste
È il mix di qualità che la Pmi della provincia fiorentina ha sviluppato negli anni per tenere testa ai ritmi, a volte forsennati, della moda, con commesse arrivate anche soltanto 48 ore prima. Ma l’amore per questo lavoro ripaga l’Ad Giacomo Polvani e i suoi dipendenti di ogni sforzo. Oggi l’azienda, già dotata di numerose certificazioni, vuole procedere verso una maggiore sostenibilità ambientale, per esempio riprogettando il packaging
Torna l’iniziativa promossa dal Sole 24 Ore con il patrocinio della Pontificia Accademia per la Vita e in collaborazione con Piccola Industria Confindustria. Per candidarsi c’è tempo fino al 22 settembre. La cerimonia di premiazione si terrà il 25 ottobre a Roma, in occasione del Forum Sostenibilità
Attiva nel settore siderurgico, la Pmi valdostana è cresciuta offrendo servizi sempre più accurati e complessi ad una clientela in massima parte estera. A guidarla è il presidente e Ad Francesco Turcato, che crede fortemente nello spirito di squadra e ha messo a disposizione dei propri dipendenti – oggi 115 – uno sportello apposito per gestire necessità ed esigenze. E sulle prospettive della siderurgia in Italia molto dipenderà dall’evoluzione del conflitto in Ucraina
L’ospite della 15ª puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo” è Antonios Ntantasios, Ad di ProGnosis Biotech, azienda specializzata nello sviluppo e produzione di dispositivi di analisi in vitro con base operativa in Grecia e diverse filiali in Europa. Affidabilità e accuratezza le hanno consentito di ampliare il proprio raggio d’azione a sud del Mediterraneo, ma sono tanti i paesi dell’Africa che offrono ancora buone prospettive di sviluppo
Le collezioni della Pmi fiorentina si sono ritagliate gradualmente uno spazio sempre più importante e, benché sia ancora di nicchia, in boutique il marchio figura molto spesso accanto alle griffe prestigiose. Oggi le vendite all’estero superano il 90% del fatturato: le maggiori soddisfazioni arrivano dai paesi asiatici, ma Bruno Manetti, titolare dell’azienda omonima, per il futuro scommette anche sul Nord America
Intuire nuove opportunità e disporre del know how per renderle concrete. È quello che è successo a Mario Carnaghi, titolare dell’omonima azienda varesina specializzata in macchine per la tornitura e fresatura industriale. Con il nuovo marchio ha dato vita a vere e proprie case galleggianti super rifinite e dalle molteplici destinazioni di uso. E la domanda non si è fatta attendere, anche dall’estero