Un fascino che conquista il mondo
La capacità di fare cose belle e ben fatte permea le nostre produzioni e alimenta la crescita. Dobbiamo rafforzare questa consapevolezza a partire da noi stessi


La capacità di fare cose belle e ben fatte permea le nostre produzioni e alimenta la crescita. Dobbiamo rafforzare questa consapevolezza a partire da noi stessi
Prosegue il dialogo con il sindacato. Lo scorso luglio è stato concluso l’accordo interconfederale sulla detassazione del premio di produttività, che segna un avanzamento nel rinnovato dialogo fra le parti sociali. Ne abbiamo parlato con Maurizio Stirpe, vice presidente Confindustria con delega al Lavoro e alle Relazioni industriali
Ventiquattro agosto 2016. Alle 3 e 36 del mattino un terremoto di magnitudo 6 con epicentro lungo la valle del Tronto rade al suolo i comuni di Accumoli ed Amatrice, nel reatino, e di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno
Dal 1968 abbiamo iniziato a chiederci che cosa sarà ancora presente dopo 100 anni. Abbiamo dovuto ammettere che le tecnologie saranno tutte cambiate, che non ci sarà più nessuno dei collaboratori iniziali e non ci sarà più nemmeno l’imprenditore. Quello che rimarrà è il nostro territorio
La Loccioni, un’impresa concepita come una nuova piazza dove si vanno a integrare tutte le età e ognuno può dare il proprio contributo, un luogo-laboratorio in cui si incontrano giovani e adulti per progettare insieme il futuro
I salari in Italia vanno alzati e l’unico modo per farlo in modo flessibile è firmare buoni contratti
Con la conferenza stampa del 27 aprile tenuta dal Presidente Oliverio e dagli addetti ai lavori alla Cittadella Regionale si apre ufficialmente la stagione del POR Calabria 2014-2020
Due miliardi e mezzo di euro per rilanciare lo sviluppo della regione. È questa la dotazione finanziaria del Por Calabria, illustrato nel corso di una manifestazione che si è svolta a Catanzaro, nella sede degli uffici della Regione
Per il direttore generale Stefano Franchi è necessario un profondo cambiamento nell’impianto contrattuale, altrimenti saranno molte le aziende a rischio tenuta e «se l’impresa muore, muore il lavoro»
Il presidente della nuova Agenzia per le politiche attive del lavoro auspica che le parti sociali riescano a trovare un punto di incontro che consenta a tutti di non sprecare un’occasione importante di modernizzazione, non facilmente ripetibile