Attiva da oltre 20 anni, la Pmi della provincia di Caltanissetta si è costruita un know how all’avanguardia nel campo delle bonifiche, che continua a rafforzare anche grazie all’attivazione di un dottorato industriale con l’Università di Enna. A raccontarci il percorso dell’azienda è il fondatore Gianfranco Caccamo, che illustra l’accordo da poco siglato in esclusiva con un’impresa indonesiana per la produzione di green fuel
C’è tempo fino al 22 settembre per partecipare all’iniziativa promossa dal Sole 24 Ore, con il patrocinio della Pontificia Accademia per la Vita e la collaborazione di Piccola Industria Confindustria, che punta a valorizzare le Pmi che hanno adottato processi virtuosi. Quattro le categorie di sostenibilità in gara – ambientale, digitale, sociale, economica –. La premiazione si terrà a Roma il 25 ottobre
Dopo la pausa estiva riprendiamo la rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”. L’ospite della 17ª puntata è Giovanni Calamarà, presidente di Steel Belt Systems, azienda varesina attiva in diversi settori oltre a quello petrolifero. Con i fertilizzanti organici derivati da scarti agricoli, contribuisce a impedire l’inaridimento dei terreni suscitando l’interesse di molti paesi africani, sempre più sensibili ai temi della green economy
Dopo aver riepilogato le sfide e i traguardi raggiunti durante la legislatura, nell’ultimo Discorso sullo Stato dell’Unione la presidente della Commissione europea ha fatto il punto sulle questioni aperte – inflazione, competenze, burocrazia – e le azioni previste nei prossimi mesi. Nel mirino di Bruxelles anche la concorrenza sleale delle auto elettriche cinesi. Affidata a Mario Draghi una relazione sulla competitività
Attiva nel settore medicale, l’azienda fondata da Angelo Gigante – un passato in GE Healthcare – ha messo a punto in meno di dieci anni alcune apparecchiature molto innovative: Mistral, strumento diagnostico basato sull’“analisi del respiro”, e Aphel, piattaforma di IA che usa robot umanoidi per l’assistenza in reparto, anche di pazienti minori. Costante la collaborazione con i medici e per rafforzarla la Pmi di Bari ha creato pure un’academy
Creazioni dal tocco artigianale capaci di incantare un turismo amante del bello: la biancheria per la casa, i complementi d’arredo e gli accessori moda realizzati da questa piccola realtà in provincia di Palermo sono frutto di una tradizione che Giovanni Rizzuto Ferruzza sta trasmettendo, finora con successo, a diversi giovani. Tra i progetti in cantiere, potenziare il franchising raggiungendo le piazze di Roma e Milano
L’incontro organizzato da Piccola Industria la scorsa settimana a Bologna – “Italia-Germania: transizioni, nuove geografie di filiera e opportunità per le Pmi” – è stata anche l’occasione per approfondire l’importanza di dotarsi di un capitale umano qualificato per affrontare i mercati esteri. In tal senso, Fondirigenti offre numerose opportunità, che tuttavia non vengono ancora colte appieno dalle Pmi. È il momento di invertire la rotta
I prodotti di questa Pmi marchigiana hanno fatto breccia prima ancora di essere realizzati, quando erano ancora solo dei rendering da proporre in fiera. A raccontarcelo con un pizzico di orgoglio è l’ad Francesco Pagnoni, che insieme al fratello Alberto, direttore tecnico, ha individuato chiaramente la nicchia di mercato alla quale rivolgersi. E gli ambienti benessere da loro firmati sono richiesti nelle località più esclusive
La quinta generazione che guida la Pmi di Pontassieve ha scelto di rendere ancora più ricca la propria offerta e oltre alla carne fresca – rifornita in quantità crescenti soprattutto ai ristoratori del centro storico di Firenze – propone salumi preparati con ricette tradizionali, piatti pronti e a breve lancerà una linea di sughi pronti. A raccontarci questa evoluzione, dove c’è anche lo zampino dei Social network, è la contitolare Alessandra Gerini
È l’appello lanciato dal presidente di Piccola Industria, Giovanni Baroni, da Bologna per sostenere le Pmi, che sono protagoniste delle catene di fornitura. L’interscambio italo-tedesco ha raggiunto nel 2022 il record di 168,5 miliardi di euro, ma ora la recessione e l’inflazione ne mettono a rischio la crescita