Come ripensare la user experience mentre il mondo è stravolto dall’emergenza sanitaria? Cambiano i modelli di comportamento di aziende e consumatori, ma la connessione tra le parti deve restare attiva. Al via sulla rivista la nuova rubrica “Markethink!”, dedicata al marketing e ispirata al percorso formativo per i marketer di Confindustria. Online la prima puntata
In attesa che dall’esterno arrivino azioni di sostegno, le imprese devono trovare al proprio interno soluzioni operative immediate. Ricordando il principio dell’economista italiano, secondo il quale circa il 20% delle cause provoca l’80% degli effetti, per ottenere risultati occorrerà concentrare i propri sforzi su una porzione più piccola del problema
In tempo di pandemia è più che mai necessario incoraggiare la collaborazione fra le persone e lavorare ad obiettivi comuni. Non sfuggono a questa raccomandazione le imprese, che devono andare verso una leadership diffusa responsabilizzando i propri dipendenti. Passando, in altre parole, dall’azienda gestita a quella guidata
Conoscere il valore della propria azienda è fondamentale per ogni imprenditore. Ne abbiamo parlato con Enrico Rovere, Managing Director di Duff &Phelps, società di consulenza attiva a livello globale
La pandemia ha innescato un drastico cambiamento a favore del lavoro a distanza, che incoraggia l’autonomia e la responsabilità. È fondamentale, però, aiutare le persone a gestire i nuovi tempi e spazi di lavoro. Bene il potenziamento delle competenze informatiche, ma non basta. Occorre mantenere la socialità, anche se virtuale
L’Avviso 2/2020 punta ad aiutare le aziende a investire sull’innovazione e la riorganizzazione dei processi produttivi e gestionali attraverso lo sviluppo del management. Le imprese interessate potranno presentare i loro piani formativi entro il 1° dicembre
Serve un programma nazionale condiviso da tutti gli stakeholder. Agli imprenditori il compito di accelerare la digitalizzazione delle proprie aziende e di adottare una nuova cultura manageriale, alla politica quello di affrontare due questioni sostanziali: il lavoro e gli investimenti
Nei mesi scorsi le imprese hanno dovuto imparare in fretta a convivere con la pandemia, tutelando i dipendenti e riorganizzando l’attività. Questo sforzo deve proseguire ragionando su tutti gli aspetti che possono ancora essere rivisti e migliorati
Mai come in questo momento può risultare complesso scegliere dove allocare le entrate, generate da condizioni (incerte) di incasso delle vendite. Per questo è fondamentale ragionare su tre scenari possibili – massima, media e minima prospettiva – e chiedersi sempre dove è possibile innovare con il proprio know how
Lo smart working richiede il passaggio da una cultura focalizzata sul controllo a una cultura orientata ai risultati, ma non solo. Dal punto di vista gestionale torna di attualità il tema della digitalizzazione per massimizzare l’uso degli asset produttivi e recuperare il terreno perso a causa della pandemia