La fiducia nel futuro passa dagli investimenti
Dobbiamo essere coraggiosi e lungimiranti: il governo tagli il cuneo fiscale. E per promuovere la sostenibilità occorrono misure sull’esempio di Industria 4.0
Dobbiamo essere coraggiosi e lungimiranti: il governo tagli il cuneo fiscale. E per promuovere la sostenibilità occorrono misure sull’esempio di Industria 4.0
Bellezza e ambiente sono i temi che orientano le scelte dei nostri ragazzi e l’ultima edizione del Pmi Day lo ha dimostrato. Gli imprenditori devono tenere presenti le loro istanze se vogliono restare attrattivi agli occhi delle nuove generazioni. L’editoriale del numero di dicembre
Non c’è più tempo per i particolarismi. Bisogna affrontare i problemi senza miopia ideologica. Davanti a noi c’è un quadro drammatico: per le nostre imprese, non solo quelle energivore, l’aumento dei costi ha raggiunto livelli insostenibili. Chi chiude lo stabilimento lo fa non per mancanza di ordini, ma per l’impossibilità di pagare le bollette
Nonostante la gravità delle crisi in corso – energia, inflazione, guerra e pandemia – si è discusso poco di politiche e soluzioni per tenere in piedi il sistema produttivo del Paese. In tema di lavoro i maggiori richiami sono arrivati dal presidente Carlo Bonomi, che ha chiesto di abbandonare la ricetta dei sussidi, e da Papa Francesco, che all’Assemblea di Confindustria ha invitato gli imprenditori a creare occupazione per i giovani
La caduta del governo Draghi è stata accolta con preoccupazione da larga parte delle imprese, che temono si possa interrompere il cammino virtuoso intrapreso dall’Italia nell’ultimo anno e mezzo. Il pensiero comune è che il prossimo autunno le aziende navigheranno a vista, ora più che mai. A pesare sono la questione dell’approvvigionamento del gas unita all’aumento dell’inflazione e alle possibili ricadute sociali
Il calo demografico si innesta sulla scarsa capacità di attrarre risorse dall’estero, ma è qui che la competizione salirà nei prossimi anni. Occorre lavorare sui punti di debolezza e attuare politiche che, da una parte, sostengano compiutamente il percorso di formazione dei giovani e, dall’altra, aiutino a valorizzare il grande potenziale inespresso delle donne, ancora poco presenti nel mercato del lavoro
L’obiettivo delle Assise di Piccola Industria è elaborare un pacchetto di proposte da affidare al governo per modernizzare il Paese. Priorità numero uno: la formazione. Puntando anche sulle risorse messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Se ne parlerà il 17 giugno a Bari, al Teatro Kursaal
L’aggressione militare della Russia ai danni dell’Ucraina riporta la guerra in Europa dopo decenni di relativa pace e stabilità. Le conseguenze economiche e sociali sono enormi e faranno sentire i loro effetti per molti anni a venire. Fra i nodi a venire al pettine vi sono anche le mancate scelte in fatto di politica energetica
Il nostro Paese paga decenni di mancata programmazione della politica energetica e il dibattito pubblico sui rincari, specialmente all’inizio, ha trascurato le aziende, che creano lavoro e benessere sui territori. Occorre recuperare la lezione del presidente di Confindustria Angelo Costa all’indomani del dopoguerra
Nel raccogliere il testimone dalla squadra che ha guidato L’Imprenditore, il nuovo gruppo continuerà ad ascoltare e dialogare con i territori, raccogliendone le istanze e dando spazio ai progetti e alle tante iniziative di valore. Senza rinunciare a riflessioni di ampio respiro che possano aiutare ad orientarsi in un mondo tanto complesso quanto fragile