Specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di serramenti in alluminio, questa Pmi della provincia di Torino fidelizza la propria clientela grazie a un servizio molto attento oltre che a un’offerta di qualità. Inoltre, l’Ad Cristina Fresia si impegna per offrire un ambiente confortevole ai propri dipendenti, strizzando l’occhio all’arte, come testimonia il rifacimento della facciata ad opera del maestro Nespolo
Prende il via sulle pagine dell’Imprenditore la rubrica dedicata al progetto di ascolto dei territori voluto dalla presidenza di Confindustria. Un lungo itinerario che ci accompagnerà per tutto il 2023 alla scoperta di tante aziende impegnate con successo nei più diversi settori e al tempo stesso alle prese con le grandi trasformazioni del sistema produttivo. In questo articolo ospitiamo un’anticipazione dei contenuti che pubblicheremo sul numero di aprile
L’azienda nasce come agricola e nel 2009 punta sulla cogenerazione. Oggi rilancia con un progetto per il teleriscaldamento, che migliora un impianto già esistente e che si è guadagnato il secondo posto nella graduatoria di quelli ammessi ai finanziamenti del bando Pnrr dedicato. “A questo progetto abbiamo sempre creduto”, racconta l’Ad Stefano Spigolon, che sottolinea il supporto ricevuto dall’Unione Industriale Biellese nella preparazione della documentazione
Confindustria Puglia lancia la terza edizione del premio, promosso con l’obiettivo di incoraggiare le buone pratiche orientate allo sviluppo sostenibile. L’iniziativa è rivolta alle imprese della regione di ogni dimensione. Per candidarsi c’è tempo fino al 28 aprile
Vent’anni di esperienza nel settore, poi nel 2015 la decisione di aprire un’attività propria. Antonio Crisci guida una piccola azienda che si è fatta apprezzare per la qualità della materia prima e punta ad ampliare la quota export. Obiettivi che necessitano di un ampliamento del sito produttivo, che l’imprenditore potrebbe dover trasferire dalla Basilicata alla Campania a causa della burocrazia
Gli indicatori ESG misurano l’impegno delle imprese su tre aree: rispetto dell’ambiente, benessere sociale e gestione d’impresa. L’obiettivo è costruire sistemi produttivi sempre più sostenibili. Il numero di Pmi che già oggi adotta una strategia in questa direzione è in crescita, ma non basta. E poiché l’Europa punta ad estendere gli obblighi oggi riservati solo alle grandi imprese occorre prepararsi per tempo
Questa piccola impresa della provincia fiorentina è molto attenta alla qualità della materia prima, importata da Ecuador, Perù e Santo Domingo, dove viene coltivata rispettando il lavoro delle comunità locali. Tra i suoi clienti vi sono anche le Forze Armate, per le quali la Pmi toscana produce le tavolette contenute nelle “razioni K”, come ci racconta Stefania Pemoni, socia dell’azienda
Avviata in collaborazione con lo spinoff universitario Grale dell’ateneo Luigi Vanvitelli, l’iniziativa vuole incoraggiare le Pmi locali a mettere in pratica comportamenti sempre più virtuosi. Per il presidente di Confindustria Caserta Beniamino Schiavone “svolgere l’attività d’impresa seguendo i principi di etica è un obbligo morale, oltre che un dovere civico”
Sono 12 le aziende che si sono aggiudicate la prima edizione del riconoscimento promosso dal Sole 24 Ore e dalla Santa Sede per il loro impegno nello sviluppo di strategie innovative nell’ambito della sostenibilità e della resilienza. La cerimonia si è svolta a Roma il 26 ottobre, durante la seconda edizione del Forum Sostenibilità. Trecento le candidature arrivate da tutta Italia
L’impresa di Riposto, in provincia di Catania, è diventata celebre grazie ai ghiaccioli Polaretti, che sono apprezzati fin nel lontano Giappone. Invece sul mercato americano, grazie alla partnership con un’azienda canadese, propone con successo snack salutistici a base di frutta. Il presidente Santi Finocchiaro e il direttore commerciale Manuel Lucchetti ci raccontano la filosofia di un’azienda attiva da oltre un secolo e sempre in evoluzione