Attiva da 20 anni come contoterzista, la Pmi ligure ha deciso di investire sull’acquisizione di altri brand. Non solo, sta portando avanti uno studio sulle microalghe per la messa a punto di nuovi prodotti e investendo in macchinari più performanti. Obiettivo? Esaudire le richieste di una clientela sempre più esigente, che negli ultimi tempi ha cominciato a richiedere anche prodotti per la cura degli animali, come ci racconta l’amministratore e direttore tecnico Ivan La Manna
Il continente dovrà tenere conto del cambiamento climatico, della crescita urbana e di tutti gli aspetti legati alla sostenibilità, non solo ambientale. Ma potrebbe contribuire in maniera determinante a soddisfare la crescente domanda mondiale. È il pensiero di Massimiliano Fabian, presidente e Ad di Demus, ospite della 22ª puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”
Attiva nella progettazione e realizzazione di prodotti per il riscaldamento e il raffrescamento dell’aria, la Pmi trentina oggi raccoglie i frutti di investimenti costanti in nuove tecnologie e di un’attenzione ai temi ambientali che la pongono avanti rispetto ai competitor. Negli anni ha esaudito le richieste più disparate e il know how maturato la fa apprezzare sui mercati esteri, dai quali proviene l’80% del fatturato. A raccontarci questa evoluzione è l’amministratore delegato Ilaria Vescovi
La buona reputazione di cui gode la manifattura italiana dà una marcia in più a questa Pmi di Matera specializzata nella progettazione e produzione di articoli per veicoli industriali, leggeri e agricoli. Presente con i suoi prodotti in 60 paesi nel mondo, l’azienda conta su un rapporto consolidato con i propri clienti e su un’organizzazione interna che vede i collaboratori al centro, come racconta l’ad Marica Lorusso
Tutte le associazioni territoriali del Sistema hanno partecipato alla manifestazione simbolo di Piccola Industria. Un’iniziativa che dal suo anno di nascita, nel 2010, ad oggi ha coinvolto oltre 500mila ragazzi, facendo conoscere loro più da vicino come funziona un’impresa e che cosa fa per il territorio
Nata alla fine degli anni Settanta, l’azienda di Curnasco di Treviolo, in provincia di Bergamo, specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione non ha mai mollato la presa, neanche nelle crisi più difficili. Ha diversificato i settori, puntato sull’export e ottenuto certificazioni che ne hanno accresciuto il prestigio. A raccontarci questo cammino è l’amministratore delegato Bruno Pedretti
È un impegno a 360 gradi quello dell’azienda di Pordenone specializzata nella produzione del polistirene espanso, che a breve otterrà una certificazione per imballi realizzati al 100% con materiale riciclato e che ha avviato i lavori per installare un impianto fotovoltaico capace di renderla autosufficiente. Ma le preoccupazioni di Roberto Tabelletti, alla guida dell’impresa, sono tutte per il nuovo regolamento imballaggi su cui sta discutendo l’Europa, come ci racconta in questa intervista
C’è tempo fino al 15 dicembre per candidarsi alla XIII edizione del Premio che punta a valorizzare le esperienze di aziende familiari che hanno affrontato con successo il passaggio generazionale. Il partner scientifico dell’iniziativa è la Liuc Business School attraverso il Family Business Lab (Fabula)
Un catalogo ricco e capace di esprimere le molte sfumature della cultura sarda nelle arti più diverse. L’offerta della casa editrice fondata a Nuoro da Vanna Fois e Sebastiano Congiu a metà degli anni Ottanta risponde al desiderio di restituire una conoscenza più profonda dell’isola e della sua storia. In questo cammino non mancano le difficoltà, come racconta l’imprenditrice, ma la tenacia è più forte
Il passaggio a un’interazione “one-to-few”, la maggiore attenzione alla privacy e la proliferazione di contenuti video sono alcuni dei mutamenti in corso nello sconfinato mondo di Instagram e soci, sempre più simili a canali di customer service. Anche le modalità di comunicazione dovranno adeguarsi: le aziende sono avvertite