Sono sempre di più le imprese che prevedono cali degli ordini, della produzione e anche dell’occupazione. Servono interventi organici, anche per proseguire la transizione ecologica, che resta un passaggio obbligato
Il tradizionale appuntamento di autunno delle piccole e medie imprese del Sistema si terrà il 12 novembre a Mogliano Veneto, in provincia di Treviso. Al centro del dibattito i due problemi principali che rischiano di compromettere la tenuta del tessuto produttivo. Per il presidente di Piccola Industria Giovanni Baroni occorre mettere in campo azioni tempestive. A concludere i lavori saranno il presidente di Confindustria Carlo Bonomi e il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso
Partita dal recupero dell’argento negli anni Ottanta, questa piccola impresa di Piediripa, nella provincia di Macerata, è diventata un fornitore di riferimento nell’industria medicale. Un know how maturato nel settore dei preziosi e degli articoli per la scrittura, che oggi continua a servire collaborando con marchi di fascia alta. Abbiamo intervistato il fondatore Franco Mercuri, che alla guida dei suoi sofisticati macchinari ha voluto soltanto giovani “per restituire ciò che il territorio mi ha dato”
Il summit dei capi di Stato e di governo si è concluso con il mandato alla Commissione europea di formulare proposte per un meccanismo di correzione urgente dei prezzi del gas sul mercato, una piattaforma di acquisti comuni obbligatoria per il 15% dei volumi totali degli stoccaggi in Europa e un nuovo benchmark complementare al TTF olandese entro il 2023
Fondata 70 anni fa, la Pmi di Reggio Calabria vanta un know how invidiabile nella progettazione e realizzazione di strutture a uso civile, industriale e anche artistico. Attiva sia sul mercato domestico che su quello internazionale, negli anni ha potenziato la digitalizzazione dei processi ottenendo la completa tracciabilità delle componenti di ogni singolo pezzo. L’Ad Nino Buonafede ci racconta alcuni dei lavori più sfidanti realizzati dall’impresa, senza nascondere le preoccupazioni per il caro-energia
Specializzata nello stampaggio a caldo dell’acciaio, la Pmi di Forno Canavese si è affermata nel tempo come fornitore di fiducia per imprese appartenenti a diversi settori. A questa versatilità, visibile anche nelle attrezzature per cucina a marchio Trespade, si unisce l’obiettivo da sempre perseguito di espandersi sui mercati esteri, come spiega il sales manager Renato Rolle. I rincari di energia e materie prime, benché sostanziosi, non hanno cambiato i programmi e l’azienda ha aperto un secondo stabilimento
Pur operando in un settore molto concorrenziale, l’azienda vitivinicola è riuscita ad affermarsi anche sui mercati internazionali. Ma Francesca Argiolas, responsabile della programmazione e dello sviluppo, non nasconde la difficoltà di lavorare in un’isola: “Eroiche. Definirei così le giornate passate ad organizzare trasporti dai costi superiori alla media nazionale”. Oggi si aggiunge il rincaro di vetro ed energia, ma la terza generazione guarda al futuro con un progetto sul patrimonio varietale e l’acquisizione di nuovi vigneti
Nella riunione straordinaria che si è tenuta il 9 settembre, i 27 ministri europei dell’energia hanno dato mandato alla Commissione europea di presentare un pacchetto di misure emergenziali entro metà mese. Fra queste, un piano di riduzione dei consumi elettrici, un tetto sui ricavi infra-marginali dei produttori di energia elettrica e un contributo di solidarietà da parte delle imprese attive nell’estrazione e raffinazione di gas e petrolio
Nonostante una stagione positiva, che ha visto anche il ritorno dei visitatori stranieri nelle località più esclusive, la presidente di Federturismo Marina Lalli è preoccupata: “I costi elevati che le imprese del turismo hanno dovuto sostenere in questi mesi stanno azzerando i guadagni e portando i bilanci in perdita”. Al governo chiede “un tetto al prezzo del gas e dell’energia elettrica” e di rivedere presto anche la tassazione sul lavoro, diventata insostenibile per molte aziende
Il presidente della Federazione Carta e Grafica Emanuele Bona tiene alta l’attenzione sul settore, che già nel corso dell’estate aveva espresso le proprie preoccupazioni. In attesa che le proposte dell’Electricity e Gas Releases annunciate dal governo pochi giorni fa diventino operative, occorre salvaguardare il comparto, introducendo ad esempio un credito d’imposta per l’acquisto di carta per la stampa di libri