Un partner per la crescita
La certificazione doganale comunitaria, denominata aeo (operatore economico autorizzato), offre alle imprese attestati di affidabilità e credibilità per lavorare all’estero


La certificazione doganale comunitaria, denominata aeo (operatore economico autorizzato), offre alle imprese attestati di affidabilità e credibilità per lavorare all’estero
Venezia ha ospitato ”l’italy-mediterranean business forum“. al centro del dibattito strumenti e soluzioni per accrescere la cooperazione imprenditoriale e facilitare il trasferimento di competenze, sia in direzione nord sud che sud sud
Il Papa ha colto l’occasione di expo Milano 2015 per lanciare il suo invito a un grande impegno collettivo affinché nessun uomo, donna o bambino soffra più la fame. paradossi e sprechi persistono, ma bisogna lavorare per il cambiamento. A seguire pubblichiamo l’intervento tenuto all’inaugurazione della manifestazione e il testo del video messaggio del pontefice per l’incontro, il 7 febbraio scorso, di 500 rappresentanti nazionali e internazionali “le idee di Expo 2015 – verso la carta di Milano“.
“In Africa la meccanica italiana gode di un’ottima reputazione, si contende la leadership con quella tedesca e non teme la concorrenza francese. Unico problema: non tutti i paesi possono ancora permettersela e spesso finiscono per preferire un prodotto cinese, pur sapendo che la durata e qualità saranno inferiori”
Confindustria sta conducendo un ciclo di seminari sul territorio nazionale per informare le imprese sugli strumenti a disposizione per accedere alle semplificazioni delle procedure e degli adempimenti doganali già in vigore
Il 19 maggio a Strasburgo la Commissione europea, sotto la responsabilità del vice Presidente Frans Timmermans, ha adottato una nuova agenda sulla Better regulation, comprendente un pacchetto di misure volte ad aumentare la trasparenza del processo decisionale comunitario, migliorare la qualità della nuova legislazione e promuovere una revisione regolare e costante della legislazione esistente
Il piano di investimenti della Commissione europea (Piano Juncker) è stato presentato lo scorso novembre con la finalità di rilanciare gli investimenti in Europa sfruttando la liquidità esistente sul mercato dei capitali, rimuovendo le barriere che li ostacolano e creando una “pipeline” di potenziali progetti per gli investitori privati. L’accento viene posto molto spesso proprio su questi progetti che sono indirizzati a settori specifici. Per cogliere appieno le notevoli opportunità che si aprono per le Pmi italiane, ne abbiamo parlato con Pier Luigi Gilibert, direttore generale del Fondo europeo per gli investimenti (Fei)
Nelle scorse settimane sono stati siglati alcuni accordi per i primi investimenti che verranno compiuti sotto l’ombrello del Piano Juncker
Il TTIP sarà in grado di affrontare i principali problemi a cui le pmi devono far fronte per esportare verso gli Stati Uniti
Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione sulle opportunità di crescita verde per le Pmi europee