Gli imprenditori Sergio Orso, Giuseppe D’Alessandro e Giuseppe Colaiacovo parlano della loro esperienza di lavoro nel paese mediterraneo, offrendo alcuni consigli a chi desidera intraprendere il loro stesso percorso. A supporto delle aziende, vi è anche l’ufficio Ice Agenzia di Tunisi, il secondo della rete del continente africano dopo l’Algeria
Per il secondo appuntamento della nostra rubrica in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo abbiamo scelto la Tunisia, che si contraddistingue per le solide relazioni economiche con il nostro Paese e che di recente ha avviato un piano di modernizzazione delle infrastrutture anche allo scopo di incoraggiare gli investimenti dall’estero. Ne abbiamo parlato con Alessandro Prunas, Ambasciatore d’Italia a Tunisi
Confindustria Romagna guiderà a maggio una missione a Nairobi e in altre zone del paese dell’Africa orientale per far conoscere agli imprenditori le caratteristiche di un’economia in grande sviluppo. Con “Kenya Vision 2030” il governo ha tracciato la road map ed energie rinnovabili, edilizia green, apparecchi medicali e processamento dei cibi sono le aree tecnologiche ritenute prioritarie. L’Italia inoltre può contare su una consolidata collaborazione in ambito aerospaziale
Di passi in avanti ne ha compiuto questa azienda con base a Pomezia oggi specializzata nel “retail marketing”, come si legge sul sito. Una definizione che racchiude la nuova identità della Pmi romana, capace di soddisfare le esigenze di ogni tipo di clientela. Sei sedi produttive, 200 dipendenti, di cui 20 dedicati soltanto a ricerca e sviluppo, e una visione chiara dei mercati da esplorare. Parla l’amministratore unico, Diego Meuti
“Conoscere il paese in prima persona, avere una visione a monte”. Questo il suggerimento di Iacopo Meghini, Ceo della trevigiana Metalmont, mentre per Robertino Vissani, alla guida della marchigiana Villa Spada, “tutta l’Africa è un luogo di grandi sfide ma anche di grandi opportunità”. Ecco le impressioni di due imprenditori che oggi operano con successo nel paese africano
Da oggi prende il via una nuova rubrica in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Ogni mese vi proporremo un approfondimento su un paese target per le nostre Pmi, ospitando interventi istituzionali e il punto di vista degli imprenditori già presenti sul posto. Oggi cominciamo con l’intervista ad Arturo Luzzi, Ambasciatore d’Italia ad Abidjan
Conoscere e visitare di persona il paese, attivare un network di intermediari locali, affidarsi a un partner finanziario radicato sul territorio. Sono le azioni indispensabili per internazionalizzare con successo il proprio business in Africa e Medio Oriente. A suggerirle sono Maurizio Valfrè ed Esam Elrayas – rispettivamente direttore generale e condirettore generale di Banca UBAE – ospiti della sedicesima puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”
Tre mesi di formazione in formula weekend per approfondire scenari, normative e strumenti necessari per rafforzare l’internazionalizzazione delle imprese. È l’offerta del corso promosso da Confindustria in collaborazione con Sace, Luiss Business School e Sistemi Formativi Confindustria, che prenderà il via il prossimo 15 settembre a Roma
Nella sua esperienza nel supportare le imprese all’estero di una cosa è certo: mai operare con il “fai da te”, è fondamentale invece allacciare relazioni con istituzioni e partner affidabili, italiani o locali. Il punto di vista di Mario Erba, Chief Commercial Officer di Banca Popolare di Sondrio e ospite della quattordicesima puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo”
Appuntamento il 26 giugno a Roma, presso la sede di Confindustria, per un incontro di approfondimento sulle opportunità offerte dal paese. Attraverso l’agenzia governativa UkraineInvest per la promozione degli investimenti esteri, Kiev cerca di consolidare i rapporti con i principali partner europei