Le Pmi sono il motore dell’economia italiana ed europea e la transizione ecologica non può fare a meno del loro contributo. Adottare modelli di business circolari porta a sicuri benefici. Quali? Per esempio, la ridotta esposizione all’aumento e alla volatilità dei prezzi delle risorse, oppure l’apertura a nuovi mercati con le relative opportunità di crescita
Attiva nel settore meccanico, questa Pmi di Bolzano ha scelto di specializzarsi in lavorazioni sempre più complesse, che vengono effettuate ponendo particolare cura nel servizio al cliente. Un know how alimentato anche dallo stretto rapporto con gli istituti tecnici e professionali del territorio, come ci racconta Alex Caramaschi, uno dei contitolari
“Non rinunciare mai ad una sorta di prudenza proattiva”. È il principio che guida l’attività di Giovanni Soffietti, a capo della società specializzata in servizi di intermediazione assicurativa con base a Cagliari. Focalizzata in ambito corporate, ha già fatto propria la sfida in tema di standard Esg, “un passaggio decisivo se si vuole arrivare prima della concorrenza”
Stanziati otto milioni di euro per interventi formativi su innovazione, sostenibilità e resilienza. Prevista una premialità a favore delle Pmi e delle collaborazioni fra imprese. Il direttore generale Massimo Sabatini: “Con il nuovo Avviso ci proponiamo di dare un contributo concreto al consolidamento di una leadership moderna”. Le iscrizioni si aprono il 15 maggio e resteranno aperte fino al 21 giugno
Simbolo della portualità turistica a Vibo Marina, in provincia di Vibo Valentia, la piccola società guidata da Franco Ranieri offre ormeggio e assistenza ad imbarcazioni e navi da diporto in transito. La clientela di alto profilo che frequenta questo tratto di costa ama soggiornare sempre più spesso anche all’interno, contribuendo a tenere viva l’economia locale come ci racconta il titolare
Appuntamento il 28 aprile con “FUTURO 5.0 Digitale, Sostenibile, Resiliente”, incontro organizzato da Confindustria Chieti Pescara e Confindustria Servizi innovativi e tecnologici. Rivolta a imprenditori, formatori e studenti, l’iniziativa offrirà al pubblico alcune best practice illustrate dalle aziende ospiti. La partecipazione è gratuita
Torna l’iniziativa organizzata da Confindustria Salerno, che negli anni si è posta come occasione di incontro per aziende, startup, spinoff e organizzazioni impegnati nell’innovazione di prodotto e di processo. La XVII edizione prevede quattro categorie in gara (aerospazio, agritech, greentech, digitalizzazione) e si concluderà con un evento in due giornate, l’8 e il 9 giugno, presso il Grand Hotel Salerno
L’azienda di Morro d’Alba, in provincia di Ancona, è fornitrice diretta di importanti gruppi del settore. Un risultato ottenuto grazie alla qualità dei prodotti, alla puntualità nelle consegne e ai prezzi competitivi. Legata al territorio, dove è impegnata in progetti per l’economia circolare, la Pmi ha bisogno di personale specializzato, che forma al suo interno con corsi appositi. Parla la general manager Alessandra Romagnoli
I benefici che si possono ottenere non riguardano soltanto la riduzione di tempi e costi dei processi, ma includono anche nuove modalità di creazione del valore. Si tratta di business che sostituiscono oppure si aggiungono ai precedenti, ma che in ogni caso prevedono, alla base, l’applicazione di principi come quelli della Lean Production
L’iniziativa che dal 2004 valorizza e promuove l’imprenditoria femminile si amplia con due incontri formativi a Roma e Milano. La finale, con l’assegnazione del riconoscimento principale e di altri tre Award, si terrà il 29 settembre a Torino nell’ambito dell’Italian Tech Week. Per candidarsi c’è tempo fino al 18 maggio