Per realizzare le proprie collezioni numerosi brand del lusso si affidano alla sapienza artigianale di questa Pmi di Fossò, a pochi chilometri dal capoluogo veneto. Il titolare Daniele Salmaso racconta come oggi, più che in passato, il mercato sia suscettibile a molteplici oscillazioni. Resta prioritario, poi, assicurare il turnover dei prossimi anni, facendo comprendere ai giovani le soddisfazioni che può dare lavorare in questo settore
Sono passati molti anni dalla celebre definizione di Luigi Einaudi e il contesto è cambiato: la popolazione diminuisce, le barriere all’ingresso, e non solo, sono aumentate. Tuttavia, di imprenditori c’è ancora un gran bisogno e per fortuna il gusto per la libera iniziativa è forte anche tra le nuove generazioni. Cosa servirebbe per sostenerle? Tante cose, ma la formazione è forse il campo da gioco più complesso e nel quale le business school giocano un ruolo importante
A Montelabbate, in provincia di Pesaro Urbino, c’è una piccola realtà specializzata nelle lavorazioni meccaniche di alta precisione che sta facendo dello spirito di squadra, anche con altre Pmi della zona, la propria bussola. Una “ricetta”, come ci racconta l’amministratore unico Nicola Borghesi, che viene applicata anche nel rapporto con le scuole
Ammontano a 20 milioni di euro le risorse messe a disposizione, con l’Avviso 1/2024, dal fondo paritetico interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori. Per accedere deve essere prevista la collaborazione di un dipartimento universitario, di un ente pubblico di ricerca o di un centro nazionale di competenza ad alta specializzazione. Candidature a partire dal 29 aprile
Nel caso ci si avvalga della modalità agevolata, per il 2024 l’onere da corrispondere per ciascun anno riscattato è di circa 6.076,95 euro. Spetta al soggetto interessato scegliere, al momento della presentazione della domanda, se utilizzare il sistema con il metodo a percentuale oppure quello agevolato. Abbiamo fatto un riepilogo generale di come funziona lo strumento
Questa software house con sede a Monopoli, in provincia di Bari, si è specializzata nel campo della formazione tecnica e scolastica, dove propone, fra le altre, soluzioni basate sulla realtà virtuale e sulla realtà aumentata. Un modus operandi che ha convinto parecchi istituti e centri di ricerca, come ci racconta con soddisfazione il fondatore e amministratore unico Giuseppe Modugno
Assegnate a Milano le otto borse di studio del valore di tremila euro messe a disposizione in collaborazione con Assolombarda-STEAMiamoci, Fondazione Bracco e la società Space Work. Le studentesse vincitrici sono risultate le più meritevoli fra le 78 candidature pervenute da tutta Italia
Nata a Crotone come bottega artigiana all’inizio degli anni Sessanta, l’azienda orafa si è affermata grazie a creazioni artistiche d’ispirazione classica e mediterranea alle quali ha saputo aggiungere nel tempo anche prodotti estrosi e innovativi. A guidarla è Viviana Sacco, rappresentante della seconda generazione insieme ai fratelli Antonio e Andrea. I progetti per il futuro non mancano e altrettanto chiare sono le idee sull’evoluzione del mestiere, come ci racconta in questa intervista
Si comincia il 6 febbraio con il primo degli incontri dedicato alla Legge di Bilancio 2024, ma diversi saranno i temi affrontati nel corso dell’anno. Promossa da Confindustria e realizzata da SFC con il sostegno di 4.Manager, l’iniziativa ha coinvolto in sei anni di attività oltre 18mila professionisti
L’iniziativa prevede l’assegnazione di otto borse di studio ad altrettante ragazze che hanno intrapreso un corso di laurea magistrale in discipline scientifiche. L’obiettivo è ridurre le disparità di genere durante la fase di formazione, che spesso si traducono in minori possibilità di carriera e retribuzione