La scorsa settimana il capoluogo pugliese ha ospitato centinaia di imprenditrici e imprenditori giunti da tutta Italia per ragionare sulle prossime sfide economiche, e non solo. Per il tessuto produttivo locale è stata una grande occasione per esprimere la propria forza e qualità, nonché l’importanza di far parte del network Confindustria. Ecco alcune testimonianze che abbiamo raccolto
Sono attesi oltre 600 imprenditori, fra presenti e collegati da remoto, all’evento che il 17 giugno, dal Teatro Kursaal Santalucia del capoluogo pugliese, lancerà le proposte di Piccola Industria Confindustria. Di fronte alla doppia transizione digitale ed ecologica e alla ridefinizione della globalizzazione, secondo il presidente Giovanni Baroni è fondamentale cogliere “il valore irrinunciabile dell’industria per costruire il futuro dell’Italia”
È tutto pronto per il più importante evento di Sistema del 2022, che si terrà a Bari il 17 giugno. Pmi protagoniste nella definizione di un’agenda economica, frutto di un lungo e articolato percorso di ascolto della base associativa. Il presidente di Piccola Industria Giovanni Baroni: “Tra un anno si andrà alle elezioni, se governo e Parlamento riusciranno a tenere conto delle nostre proposte potremo superare questa fase”
L’incontro del 3 maggio vede protagonisti gli imprenditori di Abruzzo, Marche e Umbria. L’obiettivo è raccogliere idee e proposte da presentare alle istituzioni alle prossime Assise di Piccola Industria. Energia e materie prime sono fra le principali preoccupazioni di una regione che può contare su un sistema produttivo diversificato e conosciuto per le sue filiere, a partire da elettronica, farmaceutica e agroalimentare
“C’è molta preoccupazione per la tenuta dell’industria toscana, a prescindere da settori e dimensioni d’impresa”. Il presidente delle Pmi della regione Stefano Gabbrielli esprime il punto di vista degli associati, che si riuniscono il 29 aprile per fare sintesi delle proposte da portare alle Assise di Piccola Industria. Difficoltà nel reperire le materie prime, allungamento dei tempi di consegna e rincaro dei trasporti sono i principali problemi riscontrati
“Un momento fondamentale di ascolto della nostra base associativa”. Così Pasquale Lampugnale, presidente Piccola Industria Confindustria Campania, presenta la tappa del 28 aprile, che ospita gli imprenditori del Centro Sud per una riflessione in vista delle Assise di giugno. Sul tavolo molti temi comuni al resto del Paese, a cominciare dal nodo energia e materie prime: imprese campane divise fra la ricerca di mercati di approvvigionamento alternativi e la riduzione forzata della produzione
Gli imprenditori del Nordest si danno appuntamento il 27 aprile nella città del Palladio per discutere dei temi che oggi preoccupano le imprese. L’aumento dei costi di energia e materie prime, ma soprattutto le conseguenze della guerra fra Russia e Ucraina, che vedono il Veneto particolarmente esposto su quei mercati. Il presidente della Piccola Industria regionale Davide Piol: “Il sentiment sta virando sul negativo, ci sono forti tensioni sui mercati e l’effetto rimbalzo post pandemia si sta affievolendo”
C’è il rischio di un lockdown produttivo per le imprese della regione, a causa dei rincari e indisponibilità di materie prime e dell’aumento del costo dell’energia. Criticità cui si sommano i problemi aperti dal conflitto russo-ucraino. Per Alvise Biffi, presidente Piccola Industria Confindustria Lombardia, servono nuove idee per “supportare la nostra industria nel passaggio dai settori tradizionali a quelli all’avanguardia. E il digitale è l’elemento chiave”. Se ne parla il 13 aprile a Milano
Prosegue il tour di ascolto dei territori. Il 12 aprile gli imprenditori della regione si riuniscono a Torino con i colleghi di Valle d’Aosta e Liguria per fare il punto sulle principali criticità. “Vedere i prezzi dell’energia aumentare senza controllo è una sfida al cuore stesso della nostra capacità di competere – sottolinea la presidente di Piccola Industria Confindustria Piemonte Gabriella Marchioni Bocca –. Ben vengano le Assise per trovare le proposte più adeguate alle Pmi”
L’11 aprile Bologna ospita il terzo incontro con gli imprenditori. La questione energetica e le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime restano al centro delle preoccupazioni. Per il presidente del Comitato Piccola Industria Emilia Romagna Maurizio Minghelli si tratta di “un’occasione per sentire direttamente la voce dei colleghi che si impegnano ogni giorno al timone delle loro aziende”