Per la Pmi varesina specializzata in servizi di gestione documentale il benessere complessivo dei propri dipendenti è strategico e numerose sono le iniziative per “rendere l’esperienza di ufficio un’occasione di valore”, come ci spiega Nathalie Pollina, Chief Happiness Officer dell’azienda. Ma si tratta di un caso tutt’altro che isolato sul territorio, racconta l’Ad Mauro Vitiello, ambassador del progetto People lanciato dall’Unione degli Industriali di Varese
Spazia tra i settori più diversi ed è molto apprezzata all’estero questa piccola azienda con base a Pescara, specializzata in soluzioni per l’ambito meccanico, elettrico e la manifattura additiva. Poco esposta ai rincari di energia e materie prime, monitora comunque la situazione. La project manager Letizia Pilotti racconta il naturale orientamento all’innovazione e cita la collaborazione con l’ateneo della città
Parola di Alessandro Faticoni, imprenditore di seconda generazione attivo nell’azienda di famiglia con sede a Cagliari e Sassari. La pandemia ha aperto nuove opportunità nel settore Ict e oggi l’impresa sarda supporta molte Pmi nell’accesso ai servizi cloud, che garantiscono sicurezza e affidabilità. Il tipico errore? Sottovalutare il tema, “sino a quando non ci si scontra con il fenomeno della pirateria informatica”
Il caso di questa piccola impresa marchigiana della provincia di Pesaro Urbino dimostra una grande flessibilità. Dopo aver scelto di lavorare solo per committenti qualificati, rinunciando a un proprio marchio, l’azienda guidata da Oliviero Battaglini ha ridotto la produzione ma allo stesso tempo ha avviato l’attività come contract in Veneto ed Albania. E oggi, grazie alla collaborazione con professionisti dell’interior design, punta a diversificare le forniture nell’ambito dell’hotellerie internazionale
Il rincaro delle materie prime e l’aumento della bolletta elettrica complicano la vita a molte aziende, ma questa piccola realtà della provincia di Vercelli, nata nella prima metà del Novecento e specializzata nello stampaggio di materie plastiche, affronta la difficile congiuntura, aggravata dai venti di guerra, con investimenti sull’innovazione di prodotto e valorizzando la collaborazione con altre imprese. La nostra intervista all’Ad Giorgio Baldini
Da trent’anni Piergiovanni Vitalini, fondatore e amministratore unico dell’azienda di Colli al Metauro, custodisce e rinnova lavorazioni antiche nel settore tessile e nel tempo si è guadagnato l’attenzione di importanti marchi francesi e inglesi, oltre che del mercato italiano. Oggi è alle prese con il rincaro – e i ritardi nelle consegne – delle materie prime, ma nonostante ciò l’imprenditore trova il tempo di coltivare il dialogo con le nuove generazioni incontrando i giovani nelle scuole
L’azienda sarda ha iniziato nel settore dell’oil & gas realizzando costruzioni metalliche e metalmeccaniche destinate a piattaforme onshore e offshore. Con la crisi nel 2015 ha virato verso la carpenteria navale, scelta che ha consentito di mantenere tutto il personale. Oggi l’amministratore unico Luciano Balloi affronta il caro energia e materie prime, con prezzi che aumentano a commesse già definite. Un esempio è il ferro: “Se lo rifiutiamo non ce lo rimandano più”
Attiva nel settore dei sistemi di comunicazione satellitare, la Pmi di Pedara, in provincia di Catania, si è guadagnata un posto di tutto rispetto nel rapporto con grandi committenti del calibro di Eutelsat, Agenzia spaziale italiana e Agenzia spaziale europea. Merito di un gruppo affiatato di ingegneri, frutto anche della collaborazione con l’ateneo di Catania. Purtroppo l’impatto del conflitto in Ucraina sta rallentando alcuni progetti, come ci racconta il fondatore e Ad Concetto Squadrito
C’è l’olio d’oliva, ma anche le vinacce di Primitivo e Negramaro e presto ci sarà anche la carota di Polignano. Sono le materie alla base delle preparazioni cosmetiche dell’azienda di Putignano guidata da Maria Antonietta Plantone. Nel suo racconto l’entusiasmo per il proprio lavoro, ma anche le difficoltà del momento con i mercati esteri bloccati a causa del conflitto in Ucraina e degli strascichi della pandemia. Si spera in una ripartenza al Cosmoprof di Bologna
E adesso questa strategia protegge l’impresa di Pastorano, in provincia di Caserta, anche dagli effetti della guerra in Ucraina. Giuseppe Valletti, export manager, racconta l’evoluzione dell’azienda di famiglia, attiva fin dagli anni Settanta nel recupero di abbigliamento usato. Tra gli ultimi investimenti, un nuovo macchinario che consentirà di assumere altro personale