Prosegue il tour di ascolto dei territori. Il 12 aprile gli imprenditori della regione si riuniscono a Torino con i colleghi di Valle d’Aosta e Liguria per fare il punto sulle principali criticità. “Vedere i prezzi dell’energia aumentare senza controllo è una sfida al cuore stesso della nostra capacità di competere – sottolinea la presidente di Piccola Industria Confindustria Piemonte Gabriella Marchioni Bocca –. Ben vengano le Assise per trovare le proposte più adeguate alle Pmi”
L’11 aprile Bologna ospita il terzo incontro con gli imprenditori. La questione energetica e le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime restano al centro delle preoccupazioni. Per il presidente del Comitato Piccola Industria Emilia Romagna Maurizio Minghelli si tratta di “un’occasione per sentire direttamente la voce dei colleghi che si impegnano ogni giorno al timone delle loro aziende”
Prosegue a Catania l’8 aprile il percorso di avvicinamento all’evento di giugno. Anche qui il caro bolletta e l’aumento dei costi delle materie prime causano non pochi problemi alle imprese dell’isola, che rappresenta il secondo motore economico del Mezzogiorno e ha retto il contraccolpo della pandemia grazie anche alle Pmi. Per Salvo Gangi, presidente Piccola Industria Confindustria Sicilia, “la chiave di volta della crescita sta nello sviluppo di un’adeguata dotazione infrastrutturale”
Per iniziare il tour che darà voce alle Pmi, il presidente Giovanni Baroni ha scelto di cominciare da Cagliari, che il 7 aprile ospita l’incontro con gli imprenditori associati. Un appuntamento a porte chiuse nel quale confrontarsi sulle esigenze e le criticità del momento, a partire dall’energia. La presidente regionale di Piccola Industria Barbara Porru: “Servono soluzioni che salvaguardino le attività produttive e l’occupazione”
Nove incontri in modalità ibrida e quattro workshop online per individuare le priorità delle imprese ed elaborare le proposte che verranno presentate il 17 giugno a Bari. Primo appuntamento il 7 aprile a Cagliari e l’indomani a Catania. “Sarà un forte momento identitario e di mobilitazione”, spiega il presidente di Piccola Industria Giovanni Baroni
Il nostro Paese paga decenni di mancata programmazione della politica energetica e il dibattito pubblico sui rincari, specialmente all’inizio, ha trascurato le aziende, che creano lavoro e benessere sui territori. Occorre recuperare la lezione del presidente di Confindustria Angelo Costa all’indomani del dopoguerra
Il presidente di Piccola Industria Giovanni Baroni illustra le priorità dei prossimi anni, che vedranno le piccole imprese misurarsi con cambiamenti radicali, a partire dalla transizione ecologica e da quella digitale. E sulla questione energetica il suo pensiero è netto: “La neutralità tecnologica deve restare un principio base”. Pubblichiamo l’intervista integrale apparsa sul numero di dicembre dell’Imprenditore
Con l’editoriale pubblicato sul numero di dicembre si conclude il percorso di questo Comitato di Direzione alla guida dell’Imprenditore. Quattro anni al servizio della voce di Piccola Industria, nei quali la riflessione sui grandi temi, nazionali e internazionali, è stata affiancata dal racconto dei principali appuntamenti di Sistema. Il tutto nella ferma volontà di essere sempre uno strumento di informazione e formazione per lo sviluppo della cultura d’impresa
Cambio al vertice per la componente che nel Sistema associativo rappresenta le piccole imprese. Ad assumere la guida è il presidente di Piccola Industria dell’Emilia Romagna, che nella squadra del past president Carlo Robiglio ha seguito i temi dell’energia e dell’economia circolare. Baroni entra di diritto nella squadra del presidente Bonomi, in qualità di vice presidente Confindustria
Gli allievi degli istituti superiori G. Marconi e M. Polo del capoluogo pugliese hanno ascoltato dalla viva voce degli imprenditori come la transizione ecologica sia fatta di comportamenti concreti. A portare la propria testimonianza sono state l’Adriatica Tecno Logistica guidata da Natale Mariella e la Tera di Antonio Sacchetti, che ha fatto provare in diretta agli studenti una App per monitorare i consumi energetici individuali