La persona al centro. È un principio che anche chi opera nel settore culturale deve tenere a mente, al fine di orientare le azioni verso una completa “customer satisfaction”. Cresce la complessità, ma la tecnologia aiuta a farvi fronte. L’importante è maturare la giusta mentalità ed essere consapevoli che la qualità ha varie sfumature: tecnica, funzionale, aggiuntiva
Questa piccola agenzia di Trento ha le idee chiare e soprattutto la volontà di accompagnare il cliente verso una maggiore consapevolezza del ruolo della comunicazione. Un aspetto emerso con velocità durante la pandemia e che ha spinto molte aziende ad aggiornarsi negli strumenti e nell’approccio, come ci racconta l’amministratore delegato Lorenzo Viesi
Conciliare interessi diversi richiede da entrambe le parti un mindset negoziale corretto, orientato al problem solving. Chi opera in ambito commerciale deve padroneggiare le tecniche, ma essere anche “appassionato di relazioni”. Scopriamo perché
Il passaggio a un’interazione “one-to-few”, la maggiore attenzione alla privacy e la proliferazione di contenuti video sono alcuni dei mutamenti in corso nello sconfinato mondo di Instagram e soci, sempre più simili a canali di customer service. Anche le modalità di comunicazione dovranno adeguarsi: le aziende sono avvertite
RepTrak 100 stila la classifica dei migliori brand sul mercato. Fattore chiave di successo: l’attenzione alle persone e all’ambiente attorno a noi. E, anche se l’indagine riguarda grandi aziende dai marchi molto noti, gli asset per eccellere valgono per tutti, per la multinazionale come per la piccola impresa di provincia
Esiste un’urgenza di storie emotive e coinvolgenti in azienda, ma a determinare il successo di un contenuto concorrono molti fattori. Qualche esempio? La disponibilità a prendere posizione su temi “caldi”, la proposta di soluzioni a problemi veri e, soprattutto, racconti autentici fatti dalle persone
Non è insolito trovare quattro o più generazioni attive nelle strutture commerciali di un’azienda. Una ricchezza che può essere valorizzata tramite il “reverse mentoring”, che, fra i molti vantaggi, contribuisce ad attenuare il senso di competizione favorendo una maggiore integrazione nell’organizzazione. La positiva esperienza alla Rizzoli Education con il progetto “Glow Up”
Se da una parte la cooperazione uomo-macchina è destinata a diventare centrale, dall’altra le esigenze dei consumatori e dei dipendenti acquisteranno nuovo vigore, con una costante richiesta di esperienze personalizzate. Un terreno di frontiera sul quale costruire i contatti con i clienti, di oggi e di domani
Lo scenario complesso che ci accompagna da mesi lascia sempre meno spazio ad azioni “frivole” e leggere di comunicatori e marketer, rafforzando il ruolo dell’impegno sociale delle aziende. Un aspetto da tenere a mente, avendo sempre cura di astenersi da “operazioni di facciata” che non siano dimostrabili con i fatti
Il “nuovo mondo” che unisce il reale al virtuale, popolato da avatar, rivoluziona le dinamiche commerciali e apre ulteriori prospettive ai brand, non solo big, nel difficile scenario attuale. Tra i vantaggi vi è la possibilità, ad esempio, di verificare con anticipo l’interesse del target verso un prodotto. Gli imprenditori sono avvertiti