I tempi che viviamo sono ricchi di incognite e prendere le decisioni più adeguate per le proprie imprese sta diventando complicato. Alcune competenze, a partire dal pensiero critico e da una maggiore conoscenza delle relazioni internazionali, sono ancora più necessarie e vanno potenziate. Imprescindibile, ormai, coltivare un mindset digitale: la dimensione dell’azienda non giustifica l’inazione
È la strategia adottata dalla Dosi, Pmi di Fusignano attiva nel settore meccanico, che in questi anni ha arricchito le proprie competenze integrando la Baruffaldi, specializzata nella costruzione di impianti per l’estrusione di materiale plastico, il marchio Primac, che si distingue nella lavorazione dei tubi, e da ultima pochi mesi fa la Italsigma, che costruisce sistemi per il collaudo di prodotti industriali. Alla guida del Gruppo, l’Ad Alberto Dosi, che sottolinea l’importanza di riuscire ad avvicinare al mestiere le nuove generazioni
Occorre ragionare all’insegna della digitalizzazione e, nel caso delle imprese manifatturiere, abbinare servizi ai beni prodotti. Imprescindibile è l’attenzione alla supply chain con lo scopo di prevenire inefficienze o danni reputazionali. Infine, i principi del lean management e dell’approccio agile possono aiutare a rivedere e migliorare i processi organizzativi interni
Punto di riferimento per gli operatori del settore Horeca, la Pmi di Cesenatico persegue con successo la strada di semplificare la vita alla propria clientela e da tempo ha attivato la Blubai App, con la quale i pubblici esercizi gestiscono in modo più facile gli ordini. Ma non è l’unico atout offerto dall’azienda, che con l’Academy interna forma il personale e rinnova i servizi. Di questo e altro abbiamo parlato con il presidente Franco Boschetti
Tecnologia e capitale umano svettano in testa alle preferenze delle imprese: le grandi, che rappresentano quasi la metà dei proponenti, desiderano investire per migliorare le competenze manageriali; le seconde sono alla ricerca di soluzioni per competere in contesti a elevata digitalizzazione. I piani presentati ammontano a 1.072. Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto le regioni più presenti. In crescita la partecipazione delle piccole imprese
Partirà il 15 aprile da Brescia il Roadshow organizzato dal Sole 24 Ore e Confindustria, in collaborazione con SFC e il supporto di 4.Manager, e toccherà in totale sette città. L’obiettivo è offrire ai partecipanti strumenti concreti di innovazione su temi cruciali per le piccole e medie imprese. Partner strategico è Confin Hub, il nuovo Polo di Innovazione digitale di Confindustria
Ammontano a 1,8 milioni di euro le risorse disponibili per “Generazioni digitali”, grazie al quale partiranno 148 piani formativi per lo sviluppo delle competenze manageriali suddivisi in tre aree strategiche: digital collaboration, lifelong digital awareness e digital age management. Ad essere coinvolti saranno 225 dirigenti attivi in piccole e medie imprese per un totale di 13mila ore di formazione
È questa la tendenza rilevata da Paolo Spreafico, Country director of engineering per l’Italia di Google. L’automazione del servizio clienti, l’analisi dei dati e il miglioramento dei flussi di lavoro interni sono i campi di maggiore interesse per le piccole e medie imprese
Attiva nel campo della diffusione internet in banda larga tramite tecnologia wireless, l’azienda di Foggia offre i propri servizi a un’ampia platea di clienti distribuita anche al nord Italia e composta in prevalenza da multinazionali e fondi di investimento. Con Smart Agricolture, inoltre, supportano le piccole imprese nel monitoraggio delle colture raggiungendo zone ancora non coperte dalla connessione veloce. Ci racconta tutto l’amministratore unico Gianluca Chiariello
Negli ultimi anni le variabili che un imprenditore è chiamato a considerare si sono triplicate. La parola rischio è onnipresente, spesso accompagnata da un senso di frustrazione per politiche pubbliche poco attente a sostenere il settore manifatturiero. Per questo bisogna aggiornare il proprio modello operativo, rivedendo obiettivi e priorità – sia nella gestione del tempo che delle energie personali – e stimolando una partecipazione fattiva e convinta da parte dei collaboratori alle nuove strategie