Un catalizzatore per lo sviluppo sociale del Paese. Con questo obiettivo il fondo paritetico interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori ha stanziato 20 milioni di euro da destinare a interventi per qualificare (o riqualificare) disoccupati e/o inoccupati. Per presentare le domande di finanziamento c’è tempo fino al 31 dicembre
Tecnologia e capitale umano svettano in testa alle preferenze delle imprese: le grandi, che rappresentano quasi la metà dei proponenti, desiderano investire per migliorare le competenze manageriali; le seconde sono alla ricerca di soluzioni per competere in contesti a elevata digitalizzazione. I piani presentati ammontano a 1.072. Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto le regioni più presenti. In crescita la partecipazione delle piccole imprese
L’incontro organizzato da Piccola Industria la scorsa settimana a Bologna – “Italia-Germania: transizioni, nuove geografie di filiera e opportunità per le Pmi” – è stata anche l’occasione per approfondire l’importanza di dotarsi di un capitale umano qualificato per affrontare i mercati esteri. In tal senso, Fondirigenti offre numerose opportunità, che tuttavia non vengono ancora colte appieno dalle Pmi. È il momento di invertire la rotta
Attiva nel settore meccanico, questa Pmi di Bolzano ha scelto di specializzarsi in lavorazioni sempre più complesse, che vengono effettuate ponendo particolare cura nel servizio al cliente. Un know how alimentato anche dallo stretto rapporto con gli istituti tecnici e professionali del territorio, come ci racconta Alex Caramaschi, uno dei contitolari
Cresce la diversità nella distribuzione del reddito fra le persone. Un fenomeno cominciato negli anni Ottanta e oggi sempre più legato alle differenze nelle competenze possedute, ai settori di occupazione e al tipo di contratto, per fare solo alcuni esempi. L’ultimo numero della Rivista di Politica Economica ospita un’accurata riflessione e pone interrogativi ineludibili per il futuro benessere delle nostre società
Specializzata nella progettazione e realizzazione di facciate continue in alluminio e vetro, rivestimenti esterni e serramenti, la Pmi trentina ha festeggiato da poco i 50 anni di attività e guarda al futuro con fiducia. Nonostante i rincari di energia e materie prime, sono in corso progetti di ampliamento della sede principale così come esplorazioni di nuovi mercati esteri
Il calo demografico si innesta sulla scarsa capacità di attrarre risorse dall’estero, ma è qui che la competizione salirà nei prossimi anni. Occorre lavorare sui punti di debolezza e attuare politiche che, da una parte, sostengano compiutamente il percorso di formazione dei giovani e, dall’altra, aiutino a valorizzare il grande potenziale inespresso delle donne, ancora poco presenti nel mercato del lavoro
Dal 5 al 7 maggio tre giorni dedicati all’orientamento per avvicinarsi a un percorso formativo “che può costituire un trampolino di lancio per il futuro dei nostri giovani”, come sottolinea il vice presidente per il Capitale umano Giovanni Brugnoli. L’evento, interamente online, è organizzato da Confindustria, Umana e in collaborazione con Indire