Specializzata nella progettazione e produzione di prototipi in plastica e metallo destinati all’industria manifatturiera, questa piccola impresa abruzzese punta molto sul dialogo fra committente e designer. Grazie a questo metodo spazia in tantissimi settori e collabora con le università della regione a diversi progetti di ricerca. “Uno dei materiali che acquisterà importanza nei prossimi dieci anni sarà la ceramica”, ci racconta il responsabile tecnico-commerciale Rocco Santoleri
Un nome semplice, Les Bières, per una passione nata durante gli studi e poi trasformata in lavoro. Incontriamo Stefano Collè, socio amministratore insieme con Rémy Charbonnier dell’impresa valdostana che in pochi anni è diventata un punto di riferimento per il settore dell’Horeca. La crescita del volume d’affari ha reso necessario uno stabilimento più grande, che si distingue per il basso impatto ambientale. Qui racconta i progetti futuri e ci svela la sua birra preferita
La Pmi torinese ha in cantiere numerosi progetti, che spaziano dall’agrovoltaico alla “building automation”. Nel frattempo si è consolidata come energy service company, capace di rispondere alle richieste del settore residenziale, della Pubblica amministrazione e dell’industria. L’ad Federico Sandrone: “Vogliamo rendere agevole per il cliente l’accesso ad impianti green, cosa che al momento non è così immediata”
Sono aperte le iscrizioni per partecipare all’iniziativa promossa dal Sole 24 Ore e dalla Pontificia Accademia per la Vita e destinata alle Pmi che abbiano introdotto innovazioni e processi virtuosi in campo ambientale, digitale e sociale. Per presentare la domanda c’è tempo fino al 23 settembre, mentre ad ottobre si terrà la cerimonia di premiazione
Le aziende scelgono la formazione per gestire il cambiamento e lo dimostrano i risultati dell’ultimo Avviso con 1.171 piani presentati per un totale di 14 milioni di euro, il doppio delle risorse disponibili. La classifica di quelli approvati sarà pubblicata a fine settembre. Fra le novità, cresce la presenza del Sud e piace la possibilità di candidarsi con piani aggregati
La Piccola Industria dell’associazione bresciana ha pubblicato su YouTube le 3 puntate frutto di un intenso lavoro condotto con gli studenti di alcuni istituti superiori del territorio. Tema: gli obiettivi dell’Agenda 2030. Cristina Volpi, a capo del gruppo di lavoro del Pmi Day, commenta: “Per il 2022 vogliamo tornare al format in presenza, senza abbandonare l’esperienza della Pmi Day TV, che è stata un confronto stimolante e molto apprezzata dalle scuole”
“Fare seriamente cultura sui temi ambientali e dare alle aziende uno strumento per capire come si fa, guardare a chi già sta facendo, prendere ispirazione per fare”. Così Andrea Sicco, direttore responsabile e fondatore insieme con Daniele Barbone, spiega l’obiettivo della rivista. Dopo la presentazione della testata il mese scorso, è già disponibile online il secondo numero, dedicato al problema della siccità e all’impatto sulle attività produttive
Alla Pmi torinese guidata da Maurizio Traversa e specializzata in forcole elettroniche telescopiche non interessa l’innovazione fine a sé stessa, ma quella che riesce a far fare un salto in avanti. Come quello compiuta con “Esmartshuttle”, progettato per spazi commerciali particolarmente complessi. Come altre Pmi, oggi affronta la scarsità dei chip e le conseguenze della guerra in Ucraina. La soluzione? “Poter contare, come già facciamo noi, su una supply chain corta”
L’ultima è quella dell’additive manufacturing, nella quale l’azienda di Segni, in provincia di Roma, ha messo a frutto le competenze di oltre 40 anni per garantire lavorazioni di eccellenza. Il direttore generale Marco Peruzzi racconta la collaborazione con le grandi multinazionali dell’automazione e dell’aeronautica. Grazie alle importanti commesse di quest’ultimo settore, c’è maggiore fiducia per affrontare la congiuntura resa difficile dalla mancanza di materie prime
Quella di Cesidio Di Martino, amministratore delegato dell’impresa di Fara San Martino, in Abruzzo, è una vera e propria missione: portare in tavola un prodotto gustoso e bello a vedersi. Con l’aiuto della tecnologia l’imprenditore teatino continua a sperimentare e presto lancerà anche una linea innovativa di multicereali. Unica preoccupazione è il possibile scarseggiare di materie prime senza allergeni, come ci racconta in questa intervista