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Se all’inizio di questa avventura imprenditoriale il principale obiettivo era sottrarre attività e persone al digital divide, oggi si tratta soprattutto di assicurare una copertura del servizio di connettività quanto più possibile omogenea. Un compito che Giulio Valzolgher, presidente del Cda e figlio del fondatore, porta avanti con convinzione mettendo a frutto anche gli strumenti e le leggi regionali
Il prodotto più famoso è il lardo di Arnad, tornato in voga negli anni ’80 grazie all’arrivo dei turisti. Vi sono poi la Mocetta, apprezzata per il suo gusto aromatico, e il cosiddetto “salame di patate”, nato dall’inventiva delle famiglie di agricoltori. A queste preparazioni di punta se ne aggiungono altre che il titolare Guido Bertolin produce per il mercato retail e la Gdo, con una piccola quota di export destinata a crescere
Dalle basi militari ai campi fotovoltaici, dalle sedi di istituzioni ai siti nucleari. Le richieste di sicurezza che giungono alla Pmi di Arnad, vicino Aosta, sono le più diverse e per ciascuna l’impresa è in grado di offrire la soluzione tecnologicamente più efficace. Un patrimonio di conoscenza maturato in 50 anni di attività, che viene rafforzato dai rapporti con i politecnici di Torino e Milano, come spiega Marco Capula, business strategist ed esponente della seconda generazione familiare
Attiva sin dalle origini nella lavorazione di lamiere e laminati, l’azienda con base a Saint-Christophe, in Valle d’Aosta, nel tempo ha arricchito la propria offerta con ulteriori specializzazioni nel settore dell’arredo bagno e con acquisizioni in quello delle cucine residenziali. Il direttore commerciale Davide Dell’Innocenti ci accompagna per una panoramica complessiva raccontandoci anche le prossime sfide
L’azienda guidata da Luciano Brunero ha messo la qualità al primo posto e nelle confetture a base di frutta, per esempio, ha sostituito lo zucchero con il succo d’uva. Una scelta che circoscrive la distribuzione a botteghe specializzate e pochi supermercati locali, ma fidelizza una clientela amante di sapori genuini. Nel racconto del titolare, che ci parla dei prossimi investimenti, si percepisce l’orgoglio per la tradizione
Per gli appassionati della montagna il nome di questa piccola azienda valdostana è una garanzia: piccozze, ramponi, imbragature e tutto quanto serve per affrontare al meglio le sfide ad alta quota. Oliviero Gobbi guida l’azienda dal 2017 e ne ha consolidato la già forte propensione all’export, con Stati Uniti e Giappone a farla da padrone. Il recente ingresso di un fondo di private equity promette ulteriori passi avanti
Specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate di prodotto e di processo, questa Pmi con base a Pont St. Martin, vicino Aosta, deve il proprio successo alla solida preparazione dei suoi collaboratori, maturata già a partire dall’università. Un plus che l’Ad Alessandro Farano sottolinea con orgoglio e che aiuta l’impresa nel rapporto con i committenti stranieri
Questa piccola realtà di Saint-Marcel si è specializzata come centro di raccolta di veicoli fuori uso, fornendo un’ampia gamma di servizi che vanno dalla vendita di ricambi usati alla raccolta e stoccaggio di rifiuti pericolosi e di apparecchiature elettriche ed elettroniche. A guidarla è una squadra tutta al femminile, che ha fatto della tutela dell’ambiente un impegno prioritario, come racconta la responsabile amministrativa Stefania Papa
Dall’erba aromatica genepì è ricavato l’omonimo prodotto di punta di questa piccola azienda di Hône, cinquanta chilometri da Aosta, particolarmente apprezzato sul mercato statunitense, dove è usato nella preparazione dei drink. Dallo stabilimento di Alpe escono distillati, grappe e liquori che seguono scrupolosamente ricette antiche e incontrano il gusto di tanti consumatori. Ce ne parla il direttore generale Giulia Conti