Nel suo quinto Discorso sullo Stato dell’Unione la presidente della Commissione ha sollecitato gli europei ad agire insieme per proteggere le democrazie e i valori che esse incarnano. Il tema della difesa assume un peso maggiore rispetto al passato: annunciata la presentazione di una “Roadmap for European Defence Readiness”
Con una dotazione di duemila miliardi di euro, pari a circa l’1,26% del Reddito nazionale lordo dell’Unione, il Qfp proposto dalla Commissione europea introduce la novità dei Piani nazionali ai quali destina 782,8 miliardi. Aumenta inoltre le risorse per la difesa, tramite fondi dedicati a infrastrutture, mobilità militare e cybersecurity. Previste anche cinque nuove fonti di finanziamento, ma diverse riserve politiche e tecniche sono state già avanzate
Il sondaggio è stato condotto su un campione di oltre 17mila aziende, di cui quasi 13mila nell’Ue-27. Rispetto alle omologhe europee, le Pmi italiane soffrono maggiormente i ritardi nei pagamenti e il costo dell’energia. Da colmare il gap nell’uso dell’IA, mentre per quanto riguarda la sicurezza informatica la situazione è pressoché in linea con la media Ue
La presidente della Commissione europea è intervenuta a Roma, in occasione del settimo Forum economico franco-italiano tra Medef e Confindustria, ribadendo che l’esecutivo europeo è al fianco dell’industria. Dai presidenti delle organizzazioni delle imprese italiane e francesi, Emanuele Orsini e Patrick Martin, l’appello congiunto per l’adozione di politiche industriali decise, coordinate e urgenti
Progettato per aiutare imprese, enti e associazioni a comprendere e sviluppare il potenziale export, il nuovo portale interattivo consente di analizzare con precisione mercati, prodotti e concorrenti. Paesi emergenti e paesi avanzati mettono di fronte a sfide differenti, sulle quali pesa anche la complessiva incertezza geopolitica. Ma il successo dell’Italia dipenderà anche dalle scelte di policy volte a rafforzare la capacità produttiva del Paese
Fra gli strumenti introdotti per attuare il Green Deal, vi è il Passaporto Digitale del Prodotto. Si tratta di una banca dati accessibile e collegata a un sistema interoperabile che rende verificabili e comparabili le performance di sostenibilità. Occorre tuttavia una rete di supporto per aiutare concretamente anche le imprese più piccole a compiere questo salto di qualità. Il rischio non è il rifiuto, ma l’inerzia
La nuova definizione proposta dalla Commissione europea tiene conto delle condizioni peculiari nelle quali si trovano queste aziende che, una volta superati i 249 dipendenti, sono vincolate al rispetto di molti più obblighi ma spesso non sono ancora dotate di struttura e organizzazione adeguate
La misura principale riguarda l’introduzione di una soglia di esenzione basata su una quantità massima di 50 tonnellate annue per importatore, destinata a escludere dagli obblighi del “Carbon Border Adjustment Mechanism” una larga parte degli operatori più piccoli, ovvero Pmi e importatori occasionali. Per Confindustria la direzione è giusta, ma serve un intervento più ambizioso che punti a una revisione generale
L’Agenda 47 di Donald Trump si muove ancora una volta all’insegna del “make America great again”. Con una velocità tuttavia inedita rispetto al precedente mandato, come dimostra la raffica di decreti emanati fin dal primo giorno di insediamento, fra executive orders, proclamations e memorandum. Come ha risposto l’Unione europea? Funzionerà l’accordo temporaneo fra Stati Uniti e Cina? Ripercorriamo le principali tappe dall’inizio dell’anno ad oggi
Si chiama AI Continent Action Plan e si sviluppa in cinque ambiti, che vanno dalla questione delle “gigafactories” alla semplificazione burocratica. Una strategia ambiziosa, con la quale l’Europa prova a mettersi al passo nel campo che forse più di tutti influenzerà lo sviluppo economico e industriale dei prossimi anni. Fondamentale il ruolo delle “AI factories” per il calcolo computazionale, una delle quali si trova in Italia, presso il Cineca di Bologna