Delegazione Confindustria presso l’Unione europea
La scorsa settimana si è tenuto a Cipro il Consiglio dei presidenti della confederazione delle imprese europee. Il paese assumerà la guida del Consiglio dell’Ue per il primo semestre del 2026. In vista dell’insediamento è stato formulato l’invito congiunto a dare priorità a sei azioni chiave per rafforzare la posizione globale dell’Europa
Il settimo Forum trilaterale ha visto i vertici delle rappresentanze degli industriali dei tre principali paesi manifatturieri uniti nel sottolineare l’urgenza di agire con misure finalizzate a rilanciare la competitività europea. Il documento finale illustra sei priorità strategiche e chiede un cambio di passo
Incontro bilaterale a Madrid tra i vertici delle confederazioni degli industriali italiani e spagnoli. Nella dichiarazione congiunta i presidenti Emanuele Orsini e Antonio Garamendi ribadiscono le priorità per salvaguardare il tessuto industriale del continente e chiedono alle istituzioni risposte rapide e coordinate
A un anno dalla presentazione del Rapporto sulla competitività europea, l’ex presidente della Bce fa il punto della situazione. Di fronte a sfide che si sono fatte più acute, l’Ue risponde con lentezza generando frustrazione nei cittadini e tra le imprese. Ma affinché l’Europa sopravviva “dobbiamo fare ciò che non è mai stato fatto prima”. Un’analisi degli elementi principali del discorso
Nel suo quinto Discorso sullo Stato dell’Unione la presidente della Commissione ha sollecitato gli europei ad agire insieme per proteggere le democrazie e i valori che esse incarnano. Il tema della difesa assume un peso maggiore rispetto al passato: annunciata la presentazione di una “Roadmap for European Defence Readiness”
Con una dotazione di duemila miliardi di euro, pari a circa l’1,26% del Reddito nazionale lordo dell’Unione, il Qfp proposto dalla Commissione europea introduce la novità dei Piani nazionali ai quali destina 782,8 miliardi. Aumenta inoltre le risorse per la difesa, tramite fondi dedicati a infrastrutture, mobilità militare e cybersecurity. Previste anche cinque nuove fonti di finanziamento, ma diverse riserve politiche e tecniche sono state già avanzate
Il sondaggio è stato condotto su un campione di oltre 17mila aziende, di cui quasi 13mila nell’Ue-27. Rispetto alle omologhe europee, le Pmi italiane soffrono maggiormente i ritardi nei pagamenti e il costo dell’energia. Da colmare il gap nell’uso dell’IA, mentre per quanto riguarda la sicurezza informatica la situazione è pressoché in linea con la media Ue
La presidente della Commissione europea è intervenuta a Roma, in occasione del settimo Forum economico franco-italiano tra Medef e Confindustria, ribadendo che l’esecutivo europeo è al fianco dell’industria. Dai presidenti delle organizzazioni delle imprese italiane e francesi, Emanuele Orsini e Patrick Martin, l’appello congiunto per l’adozione di politiche industriali decise, coordinate e urgenti
La semplificazione normativa chiesta dal mondo produttivo va avanti con la direttiva sul “rinvio dei termini” – ribattezzata “Stop the clock” – che gli Stati membri dovranno recepire entro la fine di quest’anno. Ad essere posticipate sono le date di applicazione di alcuni obblighi sulla rendicontazione societaria di sostenibilità e sulla Due Diligence ai fini della sostenibilità
Rivedere profondamente le normative che riguardano le imprese. È quanto hanno chiesto in una lettera congiunta i rappresentanti delle organizzazioni industriali di Francia, Germania e Italia, i principali paesi manifatturieri del continente europeo. In vista del pacchetto Omnibus Semplificazione atteso a fine febbraio hanno voluto ribadire l’urgenza della questione. Senza interventi, a rischio la competitività